Land Inc., da Stoà in mostra l’agricoltura che sta distruggendo la biodiversità

Realizzata grazie ad una raccolta fondi sul web è prodotta da TerraProject e sarà inaugurata sabato 18 marzo nella sede di via Gaeta

land inc

All’interno della prestigiosa cornice del Festival Fotografico Europeo (http://www.europhotofestival.it), il Centro Giovanile Stoà presenta LAND INC., mostra fotografica di TerraProject Photographers (www.terraproject.net). Sabato 18 marzo alle 16.00 presso le sale espositive del Centro Giovanile Stoà in via Gaeta 10, Busto Arsizio, verrà inaugurata la mostra Land INC. alla presenza di uno degli autori: Michele Borzoni.

Saranno presenti all’inaugurazione anche Claudio Argentiero dell’Archivio Fotografico italiano, organizzatore del Festival Fotografico Europeo, e l’Onorevole Maria Chiara Gadda, figura di spicco nel panorama delle normative circa la limitazione degli sprechi e l’uso consapevole delle risorse.

Alle 17.30 Michele Borzoni, racconterà il lavoro che ha portato alla creazione di Land Inc. e, insieme a Tommaso Perrone, coordinatore di redazione e giornalista di Lifegate, e all’On. Maria Chiara Gadda cercherà di approfondire ulteriormente i temi relativi all’utilizzo della terra e del rapporto tra accaparramento e ridistribuzione delle risorse. Seguirà aperitivo offerto da Stoà.

Land Inc. e un viaggio attraverso il Brasile, Dubai, Etiopia, Indonesia, Madagascar Filippine e Ucraina per documentare il fenomeno del Land Grabbing. Il Land Grabbing è un recente fenomeno che vede il concentrarsi di molti investimenti finanziari nell’acquisizione di terreni agricoli da destinare a monocolture estensive. Dal 2008, latifondi monocolturali hanno iniziato a sostituire le piccole produzioni agricole, riducendo la biodiversita delle piante coltivate localmente. In molti casi, questo fenomeno ha un notevole impatto ambientale, causando deforestazione, inquinamento e il controllo delle risorse idriche.

Land Inc. è il risultato di uno sforzo di oltre due anni volto a comprendere e rappresentare visivamente gli attori e le forze dietro questo fenomeno. Questo progetto parla di “controllo”. Chi controlla le terre? Chi le ha sempre abitate o chi può investire grandi somme di denaro? A chi vanno i benefici di queste produzioni agricole? A chi coltiva le terre e ha bisogno dei loro frutti o a chi vende all’estero col solo fine di generare profitti? Questa mercificazione delle terre potrà portare sviluppo e prosperità per le economie emergenti o prevarrà la speculazione e l’impatto negativo sulla vita delle comunità che vivono queste terre?

Attraverso i volti delle persone, i paesaggi e le realtà industriali, la mostra Land Inc. cercherà di dare ai visitatori diverse chiavi di lettura per comprendere al meglio il fenomeno del land grabbing e gli impatti diretti e indiretti che questa attività ha sulle vite di ognuno, anche in Italia.

La mostra Land Inc. è un progetto diventato realtà grazie alla generosità di quanti hanno contribuito attraverso la piattaforma di crowdfounding di Produzioni dal Basso e si inserisce nel percorso ECOminciamo che il Centro Giovanile Stoà propone per offrire spunti di riflessione sul vivere sostenibile, un percorso appena cominciato e che alternerà momenti di formazione a workshop e momenti di convivialità.

Orari di apertura:
19, 25, 26 marzo, 01, 02 aprile 16.30-19.00
da Lunedì a Venerdì su prenotazione per scuole e gruppi previa prenotazione al numero 366-6087856 o via e-mail a segreteria@stoabusto.it

Per informazioni:
Segreteria Stoà – via Gaeta, 10 – Busto Arsizio (VA)
tel: +39 366 6087856
mail: segreteria@stoabusto.it ; quasidesign2014@gmail.com
web: www.stoabusto.it

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 14 Marzo 2017
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