Stop@lcentro: Regione, Comune e privati insieme per la rinascita di Vicolo del Caldo

Rilanciare con il contributo dei diversi soggetti, privati, Regione e associazioni di categoria, l'area che si trova nel cuore della città

Stop@lcentro: Regione, Comune e privati insieme per combattere il degrado in vicolo del Caldo

Rilanciare con il contributo dei diversi soggetti, privati, Regione e associazioni di categoria, l’area di vicolo del Caldo (che si trova nel cuore di Saronno) ma ormai da anni per la sua configurazione e per la progressiva desertificazione del centro è vittima del degrado. È questo l’obiettivo del bando Sto@alcentro presentato dall’assessore al Commercio Francesco Banfi con i delegati delle associazioni di categoria.

A fare un quadro però dell’intervento è stato, introducendo l’appuntamento, il sindaco Alessandro Fagioli. «Sono molto soddifatto di questo bando e di questa collaborazione con privati, associazioni di categoria e Regione perchè ci consente di agire su una zona della città vittima del degrado. Non si tratterà di un intervento a spot ma qualcosa che si integra con altre attività che abbiamo già portato avanti nell’area del centro come la creazione di nuovi orari di accesso alla ztl ed investimenti sul fronte della sicurezza».

Entrando nel concreto la Regione metterà a disposizione del progetto 100 mila euro, il Comune 50 mila e altrettanti i privati. «Si tratta di ripensare agli spazi pubblici e privati specializzando e valorizzando l’offerta commerciale – spiega Francesco Banfi – l’obiettivo è la riqualificazione, tramite la creazione di un centro commerciale diffuso, della zona di vicolo del Caldo che si presenta con diversi punti d’accesso delle principale vie dello shopping cittadino, ossia il triangolo corso Italia, via San Giuseppe e via San Cristoforo».

Si partità nel mese di maggio con un censimento degli spazi inutilizzati dell’area e la successiva presentazione tramite open day ed altre attività a persone interessate ad investire. Grazie al contributo di una cabina di regia si fornirà supporto a chi deciderà di investire: sono previste agevolazioni sugli affitti e fiscali. Ci sarà una particolare cura nella scelta delle attività anche sfruttando le possibilità di creare temporary store. Ad eseguire la regia dello Sto@alcentro sarà il Duc, distretto urbano del commercio.

La realtà saronnese sarà il principale attore nel rilancio del centro attraverso azioni concrete: la costituzione di un gruppo di lavoro, in cui referente designato dal distretto sarà Bruno Guffanti, che avrà il compito di coordinare l’incontro tra domanda ed offerta di spazi commerciali potenziandolo con una progettazione programmata e coordinata tra le parti, la promozione e valorizzazione dell’offerta commerciale e dei servizi. «È in questo modo – continua l’assessore – che il Duc si rende, a tutti gli effetti, garante della sostenibilità commerciale nel tempo facendo sì che “sto@lcentro” sia un progetto pilota capace di estendersi a tutto il territorio del Duc portando così il Distretto ad essere soggetto progettatore e programmatore dell’offerta socio- commerciale oltre che di servizi. Un modo anche per sperimentare buone pratiche di progettazione da replicare».

Completano il pacchetto interventi di riqualificazione che riguarderanno interventi struttuali di ripristino dei locali ma anche miglioramenti delle aree attigue ad uso pubblico con lavori relativi a portici, gallerie, illuminazione, decoro e sicurezza.

Pubblicato il 29 Marzo 2017
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