Passerella d’onore in Provincia per i Patrini campioni d’Italia
La squadra malnatese si baseball ciechi è stata premiata per lo scudetto a Villa Recalcati
Tutti schierati con lo scudetto tricolore cucito sulla maglia da gioco. Questa mattina I Patrini, campioni d’Italia e detentori della Coppa di Lombardia, squadra di baseball composta da giocatori non vedenti e ipovedenti sono stati ospiti a Villa Recalcati per la consegna di una targa di ringraziamento, consegnata dal presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi al capitano e all’allenatore.
«Un premio per i sacrifici in campo e per le vittorie conquistate quest’anno. A tutti I Patrini vanno le mie più sincere congratulazioni sia per i risultati sportivi di grande prestigio ottenuti, sia per l’importante messaggio che lanciano a tutti giocando a baseball. Faccio i miei più sinceri complimenti allo staff tecnico, ai dirigenti, ai giocatori, a tutte le realtà che sostengono questa associazione e anche ai famigliari di chi va in campo e che so, tra mille difficoltà, offrono a tutti i ragazzi la possibilità di fare sport». Il Presidente Vincenzi ha poi consegnato una targa in ricordo di questo incontro alla squadra e ad Adele Patrini, una delle anime di questa realtà che ha il suo campo base a Malnate, città rappresentata questa mattina dal sindaco Samuele Astuti: «Sono molto vicino a I Patrini. Il baseball è uno sport che mi piace e che ho praticato, non solo, ma quando posso vado seguo le partite della squadra. Vedere giocare questi ragazzi dal vivo è un’esperienza bellissima che consiglio a tutti».
A rendere onore ai Campioni d’Italia, che sono anche stati nominati Ambasciatori di Pace c’erano anche Marco Caccianiga, delegato del Coni Varese e il Presidente del Comitato Paralimpico della Lombardia Pierangelo Santelli: «Ho avuto modo di conoscere questa realtà 6 anni fa quando ancora in bacheca non c’era nessun trofeo. In così poco tempo I Patrini hanno vinto e sono diventati una punta d’eccellenza del baseball italiano».
A chiudere la mattinata di festa, l’anima della squadra malnatese Adele Patrini, che ha ribadito i ringraziamenti alle istituzioni, ma anche a tutte le persone che quotidianamente spendono tempo ed energie a favore di questa passione.
Premio speciale ed emozionante per la famiglia di Guglielmo Donai, guida della squadra scomparsa nell’agosto del 2015. I Patrini hanno deciso di ritirare la sua maglia numero 9, che è stata consegnata ai parenti con lo scudetto conquistato anche grazie al suo lavoro svolto negli anni precedenti.
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