Imprenditori, volontari, insegnanti, medici e pompieri: i premiati dalla Repubblica

Quest'anno al centro della cerimonia per la Festa della Repubblica sono state messe le storie esemplari di persone attive nele comunità

Sono imprenditori, militari, medici, operai, vigili del fuoco, molto spesso attivi non solo nel lavoro ma anche nel volontariato: sono le persone insignite della Onoreficenza al Merito della Repubblica Italiana, nella giornata di festa del 2 giugno.

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I premiati del 2 giugno: le onoreficenze al merito della Repubblica 4 di 23

La cerimonia si è tenuta alla sede della Camera di Commercio, che – come ha ricordato il presidente Giuseppe Albertini – ha visto di recente confermata la propria autonomia. Una sede che in qualche modo rappresenta – è stato sottolineato – le molteplici attività di cui vive la Repubblica ogni giorno

Quella di mettere al centro i premiati con l’Onoreficenza è stata na scelta precisa fatta quest’anno, nel segno di una celebrazione che mette al centro storie individuali ed esemplari: «Oggi più che mai la nostra comunità ha bisogno di esempi positivi» ha spiegato il prefetto Giorgio Zanzi, indicando nei premiati persone che «sono andate oltre l’adempimento del loro dovere» e hanno favorito la crescita delle comunità e «la coesione sociale».

I premiati

Commendatore Francesco Bertolasi, di  Cassano Magnago, lavora da quando ha 13 anni, ha concluso la carriera nel 1985 come dirigente. Fa parte dell’associazione Alpini, è stato promotore della costruzione del PalaTacca e dirigente della plurivincente società di pallamano. È stato anche consigliere comunale e consigliere dell’azienda comunale CMS.

Ufficiale Luigi Rubino, tenente colonnello, originario di Napoli, dopo lunga carriera militare è oggi in carico alla NRDC-Nato di Solbiate Olona.

Ufficiale Leopoldo Testa, originario di Roma, oggi vicequestore a Varese. È in polizia dal 1987, ha lavorato alla squadra mobile Reggio, alla squadra catturandi di Palermo (ha assicurato alla giustizia, tra gli altri, anche gli assassini di Salvo Lima), poi ancora a Nuoro nel periodo dei rapimenti. Oggi presta servizio nella Città Giardino.

Cavaliere Aldo Bosello, padovano di origine, residente a Cardano al Campo, imprenditore; è presidente onorario della Bosello High Tecnology, azienda tecnologica con sede in Cassano Magnago. È anche presidente e sostenitore della scuola materna Porraneo di Cardano (ha ritirato l’onoreficenza il figlio Fabio).

Cavaliere Ornella Candiani di Busto Arsizio: segretaria d’azienda alla Mazzoni per 39 anni, è attiva nel volontariato con l’Avis e nella parrocchia Beata Giuliana.

Cavaliere Alfonso Castellone di Castellanza, originario Napoli, ha iniziato la carriera nei Vigili Urbani di Milano, oggi presta servizio come comandante a Olgiate Olona. Tra le iniziative che ha promosso, anche il progetto “tempi di recupero” per il recupero minori con comportamenti violenti.

Cavaliere Gaspare Cilluffo: varesino, è tenente colonnello della Guardia di Finanza, dove si è arruolato nel solco della tradizione familiare. Ha ricoperto importanti incarichi all’estero per la GdF, ora al comando Trentino Alto Adige. È inoltre studioso, docente universitario e autore di libri sui trasporti.

Cavaliere Raffaele Coppola: giornalista pubblicista, è stato responsabile palinsesto Rete 55, manager in multinazionale di servizi, collaboratore di diverse testate. È l’animatore del sito informativo Bizzozero.net

Cavaliere Guido Cozzi, di Busto Arsizio: dirigente bancario, è molto attivo nell’Avis.

Cavaliere Maria Olga Guerraggio: laureata in lettere classiche, nota docente del Liceo Classico Cairoli di Varese, coniuga la capacità di insegnante alla passione per il civismo e la legalità.

Cavaliere Franco Guidetti: milanese di origine, oggi cittadino gallaratese; ex dirigente settore alimentare, attivo nel volontariato con il Lions Club, è anche una Guardia Ecologica Volontaria.

Cavaliere Mario Minervino, di Caravate, instancabile promotore dell’atività sportiva nel ciclismo, organizzatore di importanti prove di ciclismo femminile.

Cavaliere Carlo Massironi, daLegnano. È stato segretario generale Fondazione Comunitaria del Varesotto e governatore del Distretto del nord ovest dei Lions.

Cavaliere Giulio Pozzi: nato a Samarate, ora reisdente a Lonate, bersagliere, è attivo da anni nella sezione Tramonti dell’associazione bersaglieri e nella celeberrima Fanfara Tramonti-Crosta, che quest’anno festeggia i 50 anni.

Cavaliere Orlando Quintieri: calabrese di origine, dirigente della Polizia di Stato, oggi residente a Cardano al Campo. Presta servizio nella Polizia Giudiziaria presso la Procura di Busto Arsizio, dopo molte esperienze professionali in Italia.

Cavaliere Vincenzo Saturni: nato e residente a Varese, in servizio all’immunoematologia del Circolo, dirigente medico di primo livello dal 2009; è stato Cesvov e presidente di Avis nazionale.

Cavaliere Ercole Stevenazzi: quatto volte sindaco di Lozza, è oggi attivo nel volontyariato in Acli e in parrocchia

Cavaliere Roberto Vanoni, varesino, vigile del fuoco dall’età di 18 anni, dal 2013 caposervizio provinciale; andrà a riposo tra pochi giorni.

Cavaliere Giampaolo Zagonel, di Angera: operaio e poi impiegato in due fabbriche di orologi, è stato instancabile animatore dell’Avis Angera-Taino. Il sindaco Paladini Molgora, consegnando l’onoreficenza, ha sottolineato anche il suo contributo a favore del’ospedale cittadino (da mesi al centro di una mobilitazione)

Il Prefetto Giorgio Zanzi ha inoltre informato che è stato nominato un nuovo cavaliere del lavoro: Marisa Carnaghi, che non era presente perchè non è stata raggiunta in tempo utile dalla notizia.

Le onoreficenze Merito della Repubblica 2017

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 02 Giugno 2017
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