Street Food Parade, un “miracolo” nato dalla passione

Grande soddisfazione per le Officine, che portano a casa la seconda edizione "casalinga" con un +50% di partecipanti, tra cui moltissime famiglie. E ora si prepara la trasferta a Como e la prossima Woodoo Fest

Cassano Magnago generica

«Distrutti e felicissimi». Alberto Costalunga è stanco, come tutti i volontari della Street Food Parade. I ragazzi dell’associazione Le Officine hanno portato a casa la seconda edizione dell’evento a Cassano Magnago, il “rientro a casa” (appunto) dopo le edizioni della festa vissute in altre località della provincia e nei dintorni (Legnano, Arona ma anche Milano).

Lo scorso anno avevamo parlato di “miracolo” e ripetiamo anche quest’anno la definizione. In un contesto in cui sempre maggiore è la concorrenza anche di realtà prettamente commerciali, l’associazione cassanese ha dimostrato ancora una volta una marcia in più.

«Più che i numeri assoluti – continua Costalunga – mi piace dire un dato: abbiamo avuto il 50% in più di affluenza rispetto all’edizione precedente, con la presenza di molte più famiglie. Ora ci buttiamo sulla Woodoo Fest che sarà dedicata soprattutto ai giovani, con la Street Food Parade volevamo invece dedicarci di più alle famiglie, coinvolgere. Ed è stato bellissimo vedere i bambini ovunque, sui prati di Villa Oliva. E tra le altre proposte mi piace parlare di “Ti porto a vedere le stelle”, che è stato un successo vero, con le file di persone fino a tardi, per osservare il cielo con il telescopio».

Naturalmente molto fanno gli organizzatori, ma molto fanno anche i partner: dai 33 truck coinvolti («vogliono ringraziare tutta la città, alcuni si sentono ormai a casa») alle realtà associative come Pro Civ e Carabinieri in congedo, a quelle istituzionali («Polizia Locale e amministratori comunali, sindaco e assessori presenti»), che testimoniano il coinvolgimento dell’intera cittadina.

Cassano Magnago generica

Tutto promosso nell’edizione 2017, che ha segnato passi in avanti. «C’è stata una voglia maggiore di tutti i volontari di lavorare per potenziare alcuni punti, su tutti direi la gestione del traffico all’esterno: siamo riusciti a ottenere un ottimo risultato, anche se chiaro che con volumi così grandi non tutti hanno trovato posto auto vicinissimo. E poi siamo soddisfatti di aver garantito al meglio la pulizia interna, pur sul triplo della superficie». Obbiettivo per il prossimo anno? «Aumentare ancora del 50% le presenze».

Dopo questa nuova conferma dell’ottima capacità organizzativa, Le Officine non si fermano: «dopo questa tappa casalinga andremo a Como, per il Wow Music Festival, festival musicale gratuito al Tempio Voltiamo di Como sul lungolago, dove saremo presenti con una decina di truck come area street food».

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 19 Giugno 2017
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