Vaccinazioni obbligatorie: il calendario per mettersi in regola

Emanata la Circolare ministeriale sulle vaccinazioni obbligatorie per iscriversi a scuola. Entro il 10 settembre i genitori devono portare la dichiarazione a scuola

vaccini apertura

Ho una figlia nata nel 2013, che non ha mai fatto nessun vaccino. Ora che c’è l’obbligo, dovrò seguire il calendario vaccinale partendo come se mia figlia avesse tre mesi? O dovrò partire dai quattro anni del calendario vaccinale?”

La domanda giunta in redazione è stata inoltrata all’ATS Insubria, l’autorità sanitaria che coordina l’attività vaccinale fornita negli ospedali.

La risposta che ci è stata fornita è:

« In base alla Circolare ministeriale dell’8 giugno 2017, emanata in applicazione del Decreto relativo all’obbligo vaccinale i bambini nati nel 2013 dovranno eseguire le 4 vaccinazioni già obbligatorie, ovvero:

  • v. antitetanica,
  • v. antidifterica,
  • v. antipoliomielitica Salk,
  • v. antiepatite B

 e inoltre:

  •  v. antimorbillo-parotite-rosolia (MPR),
  •  v. antipertosse,
  •  v. anti Haemophilus Influenzae b (Hib)
  •  v. antimeningococcica C.

 

In pratica stante i prodotti vaccinali in commercio attualmente il bambino di cui trattasi dovrà eseguire:

  • un ciclo di tre dosi nell’arco di un anno di v. anti difto-tetano-pertosse -poliomielite (dTperPolio) + v. antiepatite B seguiti da un richiamo di v. dTPer Poilo dopo almeno 4 anni
  • una dose unica di v. Hib
  • una dose unica di v. antimeningococco C
  • una dose di MPR seguita da un richiamo dopo almeno un mese dalla prima»

In generale, ai nati dal 2001 al 2016 devono essere somministrate le vaccinazioni contenute nel Calendario Vaccinale Nazionale relativo a ciascun anno di nascita. Precisamente:

• i nati dal 2001 al 2004, devono effettuare (ove non abbiano già provveduto) le quattro vaccinazioni già imposte per legge (anti-epatite B; anti-tetano; anti-poliomielite; anti-difterite) e l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, raccomandate dal Piano Nazionale Vaccini 1999-2000;

• i nati dal 2005 al 2011, devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’antipertosse e l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, previsti dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Vaccini 2005-2007;

• i nati dal 2012 al 2016 devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b e l’anti-meningococcica C, previste dal Calendario vaccinale incluso nel Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2012-2014.

I nati dal 2017 devono effettuare, oltre alle quattro vaccinazioni già imposte per legge, anche l’anti-morbillo, l’anti-parotite, l’anti-rosolia, l’anti-pertosse, l’anti-Haemophilus influenzae tipo b, l’anti-meningococcica C, l’antimeningococcica B e l’anti-varicella, previste dal Calendario vaccinale incluso nel nuovo Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019.

Sono esonerati dall’obbligo di vaccinazione:

• i soggetti immunizzati per effetto della malattia naturale. Ad esempio i bambini che hanno già contratto la varicella non dovranno vaccinarsi contro tale malattia.

• i soggetti che si trovano in specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta. Ad esempio per i soggetti che abbiano avuto pregresse gravi reazioni allergiche al vaccino o ad uno dei suoi componenti.

Indicazioni per l’anno scolastico 2017/2018

Per l’anno scolastico 2017-2018, sono dettate specifiche disposizioni transitorie per la fase di prima applicazione del decreto:

• Entro il 10 settembre 2017,

per l’avvenuta vaccinazione: può essere presentata la relativa documentazione comprovante l’avvenuta/e vaccinazione/i, oppure un’autocertificazione;

per l’omissione, il differimento e l’immunizzazione da malattia: deve essere presentata relativa documentazione;

coloro che sono in attesa di effettuare una prima vaccinazione possono presentare copia della convocazione rilasciata dal Centro Vaccinale di riferimento.

• Entro il 10 marzo 2018 va presentata tutta la documentazione comprovante l’avvenuta/e vaccinazione/i.

Tutte le informazioni sono reperibili a questo link

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Pubblicato il 13 Giugno 2017
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