Festival Terra e Laghi, al via il tour europeo

Dopo le date nel varesotto e non solo, il festival continua con lo spettacolo "Carmen" in diverse località europee

Teatro blu

Giunti alla vigilia dello spettacolo numero 62/70 di questa edizione del Festival, di cui Silvia Priori è la direttrice artistica e organizzativa, ripensiamo a tutti i luoghi meravigliosi, ai volti, agli occhi, all’abbraccio caloroso delle persone incontrate durante gli ultimi 4 mesi e mezzo per tirare un po’ le somme di questa, ancora una volta, pazzesca esperienza.

Terra e Laghi basato su una rete internazionale di oltre un centinaio di enti pubblici e privati, ha coinvolto più di 50 comuni, 250 artisti provenienti da ogni parte del mondo, 30.000 spettatori di ogni nazionalità e collaborato con Istituti Italiani di Cultura e con la Società Dante Alighieri di numerosi Stati europei della Macroregione Alpina. Cosa molto più importante, dietro questi numeri ci sono persone. Persone che hanno contribuito alla riuscita del Festival e senza le quali il Festival stesso non avrebbe ragione di esistere. Terra e laghi è nato undici anni fa dall’esigenza di creare un ponte tra le culture dell’Insubria ed è stato chiaro fin da subito lo scopo di valorizzare e promuovere le innumerevoli bellezze paesaggistiche, architettoniche e artistiche del territorio. Possiamo dire con assoluta certezza e prima della conclusione del Festival, che questo scopo, perseguito con perseveranza, è stato raggiunto con successo anche quest’anno.

Tante le location prestigiose che hanno ospitato i numerosi eventi del Festival: i castelli, i siti archeologici, le piazze, le corti, le chiese, i monasteri, le rive dei laghi, sono stati i meravigliosi palcoscenici a cielo aperto sui quali centinaia di bravissimi artisti internazionali si sono esibiti davanti a spettatori attenti e soddisfatti che hanno perfettamente colto il senso del progetto, stringendosi in un grande abbraccio, sentendosi parte di una comunità che travalica i confini e annulla le differenze.

Due elementi importanti di questa XI edizione sono: la crescita esponenziale del numero di turisti che hanno seguito il festival, sintomo di una spiccata territorialità che si apre all’internazionalità e il livello artistico delle proposte culturali che, come confermano anche le opinioni degli addetti ai lavori e i numerosi articoli apparsi su quotidiani e testate di settore, è cresciuto esponenzialmente grazie alle consuete proposte di alta qualità affiancate da grandissimi nomi del teatro italiano e internazionale.

Qualcuno ha definito l’organizzazione di Terra e Laghi un’impresa monumentale, ad oggi sappiamo che l’impresa è perfettamente riuscita ed è riuscita nel migliore dei modi. Il festival ha creato legami, collaborazioni, inclusione, turismo, idee, divertimento, impegno, pensiero, connessioni. Ha abbattuto muri, differenze, diffidenze. Le amministrazioni dei comuni partecipanti hanno già confermato la loro adesione all’edizione 2018 e siamo sicuri che altri si aggiungeranno alla rete.

Il pubblico ha risposto con rinnovato entusiasmo e grandissima partecipazione a tutti gli eventi presentati. Non potremmo essere più felici, soddisfatti, determinati e motivati a continuare a dare il meglio e a fare sempre meglio. Siamo inoltre molto orgogliosi di aver contribuito alla crescita e alla qualità della proposta culturale dell’Insubria e della Macroregione Alpina, proponendo eventi di alto valore ad ingresso totalmente gratuito, aperti a tutti.

Continua infatti la lunga tournée europea di “Carmen”, iniziata 1 giugno al Teatro Openjobmetis di Varese con il grande evento di apertura del Festival che ha ospitato centinaia di spettatori entusiasti. A conferma del grande interesse suscitato dal Festival anche in Europa e dopo il grande successo di “Giulietta e Romeo” della scorsa edizione, Terra e Laghi porterà “Carmen” sui palcoscenici dei più bei teatri della Macroregione Alpina.

TOUR EUROPEO CARMEN
Dopo aver toccato la Lombardia e la Liguria ecco le prossime date di questo intenso spettacolo ideato e interpretato da Silvia Priori, con la partecipazione di Maria Rosaria Mottola ( bailaora flamenco), Caterina
Piva (mezzosoprano), regia di Kuniaki Ida, che ha già ampiamente emozionato migliaia di spettatori

AUSTRIA – VIENNA
20 OTTOBRE H 18 – Calasanzsaal MARIA TREU in Piaristengasse, 43/45 – VIENNA
GERMANIA – MONACO
21 OTTOBRE H 21 – TEATRO DON BOSCO – MONACO
ITALIA – PIEMONTE
26 OTTOBRE H 21 – CECCHI POINT- TORINO
ITALIA – VENETO
10 NOVEMBRE H 21 – TEATRO SOCIALE – ROVIGO
FRANCIA – NIZZA
17 NOVEMBRE H 18 – TEATRO GARIBALDI – NIZZA
SLOVENIA- CAPODISTRIA
22 NOVEMBRE H 21 – TEATRO KOPER – CAPODISTRIA
ITALIA – FRIULI VENEZIA GIULIA
23 NOVEMBRE H 20.30 – TEATRO BOBBIO – TRIESTE
SVIZZERA – STABIO
25 NOVEMBRE H 20.30 – TEATRO COMUNALE – STABIO
ITALIA – PIEMONTE
29 NOVEMBRE H 21 – TEATRO CIVICO – VARALLO SESIA
SVIZZERA – LOCARNO
30 NOVEMBRE H 20.30 – TEATRO PARAVENTO – LOCARNO
SVIZZERA – BERNA
1 DICEMBRE H 20 – TEATRO WKS KV BILDING – BERNA

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 17 Ottobre 2017
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