“Strategie e critiche costruttive, tutti si impegnino per un ospedale migliore”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Giuseppe Calveri Direttore e dei Dirigenti Medici della Cardiologia 2 dell'Ospedale
Riceviamo e pubblichiamo la lettera Giuseppe Calveri Direttore e i Dirigenti Medici della Cardiologia 2 dell’Ospedale Macchi di Varese.
Ancora sulla Sanità varesina
Abbiamo sempre pensato e continuiamo a credere che il luogo migliore per esprimere la nostra professionalità sia l’ospedale, nelle sale operatorie, nelle corsie, negli ambulatori, ma oggi, dopo il rinnovato consenso della popolazione all’edizione di Cuore e Benessere del 30 settembre che ha riconfermato il legame con i nostri pazienti e i cittadin , siamo convinti che sia opportuno affidare alle pagine dei giornali alcune osservazioni nell’ambito delle recenti discussioni in materia di sanità locale.
Da anni lavoriamo all’interno di un’azienda ospedaliera che ci ha permesso di crescere dal punto di vista professionale portando la Cardiologia a livelli di eccellenza, facendo di Varese un centro di alta specializzazione per la cure delle malattie cardiovascolari, riconosciuto dalle principali Società Scientifiche, nel rispetto di una tradizione ultradecennale che ha visto il nostro Ospedale tra i fondatori delle prime reti per la cura dell’infarto.
Oggi possiamo vantarci di tempi di intervento che , con la gestione integrata con il sistema emergenza –urgenza e con il Pronto Soccorso ci permettono di garantire ai pazienti il miglior trattamento possibile nel rispetto delle linee guida , ambito riconosciuto anche dai nostri colleghi firmatari di una lettera già pubblicata che condividiamo in ogni passaggio. Ma sono tanti gli ambiti di intervento cardiologico che ci permettono di effettuare prestazioni di elevato livello: cardiologia interventistica complessa, trattamento percutaneo della valvola aortica, impianto di defibrillatori, imaging cardiovascolare avanzato , trattamento farmacologico ed elettrico dello scompenso , cardiologia pediatrica e riabilitativa e cura della cronicita’.
Siamo consapevoli che l’impegno e la professionalità di ognuno di noi siano determinanti per il risultato , ma siamo oltremodo convinti che senza una Direzione Strategica presente e disponibile sarebbe stato più complesso ottenere dati che,per numero di interventi e per risultato, ci qualificano come centro di elevata specializzazione. Questo non significa che non ci siano confronti diretti, a volte duri, con i nostri Direttori, ma sempre nel rispetto di un programma organizzativo che vede al centro i bisogni del cittadino e la presa in cura del paziente.
Tutto ovviamente è migliorabile, ognuno di noi vorrebbe poter effettuare un numero maggiore di interventi o ottenere risorse umane aggiuntive, ma In un momento il cui la sostenibilità del sistema in ambito nazionale non rende immediatamente raggiungibili tali obiettivi, quello che non deve mai abbandonarci è la consapevolezza che a Varese il sistema sanitario aziendale, nonostante le difficoltà e le criticità esistenti, si impegna affinchè i bisogni di cura di cittadini e pazienti vengano soddisfatti.
E proprio ai cittadini e ai pazienti ci rivolgiamo con la semplicità e chiarezza che ha sempre contraddistinto i nostri rapporti con loro, affinchè siano consapevoli che i bisogni di salute rappresentano ogni giorno per noi l’obiettivo primario da raggiungere per soddisfare al meglio le loro esigenze , nonostante le difficolta’ e le limitate risorse disponibili, non solo a Varese .
A loro chiediamo di non cadere in sterili polemiche e di affiancarci invece nella quotidiana ricerca di migliorare il nostro Ospedale, anche con critiche, che siano pero’ costruttive e siano momento di confronto per definire percorsi sanitari sempre piu’ efficaci ed efficienti.
In una realta’ cosi’ complessa e’ pero’ fondamentale e necessario mantenere anche una continuita’ delle Direzioni Strategiche per proseguire i programmi già tracciati e raggiungere gli obiettivi definiti, per non interrompere i lavori già in essere, con conseguente rischio di ritardi nel raggiungimento di risultati, per mantenere sempre più livelli adeguati di assistenza e qualità di cure nell’ASST sette laghi Varese.
Giuseppe Calveri Direttore e i Dirigenti Medici della Cardiologia 2
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