Concerto di pianoforte ed archi al Camelot
Sei musicisti classici regalano un concerto prestigioso agli ospiti della struttura di via Sottocorno
Domenica 21 gennaio alle ore 17,00 il Camelot di Gallarate ospita un concerto per pianoforte e quintetto d’archi: i brani sono meravigliosi, e la formazione è molto particolare, qualcosa che raramente si ascolta. È un’orchestra in miniatura, un dialogo intimo fra strumenti differenti.
Questa è una breve presentazione dei musicisti, dei giovani talenti che si esibiscono per gli ospiti in forma gratuita.
Lorenzo Bovitutti
Pianista gallaratese di 24 anni, allievo storico di Roberto Plano ed ora di Roberto Prosseda ed Alessandra Ammara. Si dedica ad un’intensa ed eclettica attività concertistica e all’insegnamento della meraviglia della Musica ai suoi piccoli allievi. Ha una predilezione particolare per la musica francese e, fra le altre cose, trascorre il tempo libero studiando jazz, leggendo Dostoevskij e facendo volare aquiloni.
Doriano Di Domenico
Si innamora del violino sin dall’infanzia, esprimendo il desiderio di imparare a suonarlo a soli due anni. Dopo avere convinto i genitori della profondità della propria motivazione, a sette anni inizia lo studio dello strumento, iscrivendosi pochi anni dopo in Conservatorio, conseguendo a diciotto anni il diploma accademico di primo livello. Collabora da anni con molte orchestre, giovanili e professionali, in qualità di orchestrale e di solista, ma si esibisce anche in ensembles cameristiche, specialmente in duo con la sorella pianista. Studia con il Maestro Pavel Vernikov.
Davide Torrente
Nasce a Moncalieri e all’età di sette anni inizia lo studio del violino. Compie il percorso accademico al Conservatorio di Torino e prende parte a Masterclass di grandi Maestri tra i quali Pagliani e Grubert. Amante della musica da camera, si esibisce in formazioni più o meno numerose, dal duo al sestetto. Nel 2015 fonda il Quartetto Eridàno, con cui prende regolarmente parte a importanti rassegne musicali tra le quali MiTo Settembremusica. Inoltre, collabora con diverse orchestre sia giovanili che professionali.
Diego Villani
Nasce a Torino il 27 dicembre 1996 e inizia lo studio del violino all’età di otto anni, pur avendo espresso fin da subito il desiderio di suonare la viola, dopo che in un giorno ordinario di scuola l’insegnante di musica, violista, aveva fatto scoprire alla classe il suono caldo e suadente di questo strumento inconsueto, che ricorda il folklore di antiche civiltà ormai scomparse. È solo dall’età di quindici anni che inizia lo studio della viola presso il conservatorio di Torino, dove si diplomerà il prossimo anno.
Victoria Saldarini
Dopo una traumatica prima esperienza col pianoforte, a undici anni Victoria ha finalmente trovato modo di esprimersi attraverso il canto del violoncello. La violoncellista italo-belga non ha più abbandonato lo strumento, studiando ed esibendosi in molte città italiane al seguito di grandi maestri quali Bronzi e Sollima. Con quest’ultimo e con l’orchestra dei ‘100CELLOS’, gruppo itinerante di cento violoncellisti di ogni età e nazionalità, effettua tournées in Italia ed Europa. Attualmente prosegue gli studi a Torino e Como, dove insegna anche ai più piccoli.
Giorgio Magistroni
Nasce a milano e nutre la passione per la musica fin da piccolo, quando “suonava” qualunque oggetto gli passasse fra le mani. Si avvicina al mondo della musica come chitarrista, per poi innamorarsi del contrabbasso ed intraprendendo quindi il percorso di studi in Conservatorio a Novara. Ha collaborato con molte orchestre giovanili e professionali in Piemonte e Lombardia. Appassionato di ogni aspetto della musica, si esibisce regolarmente come bassista in formazioni rock/pop/jazz e coltiva un interesse per la musica elettronica.
————— Programma —————
R. Schumann
Scene dal Bosco, Op. 82:
I. L’ Entrata nel Bosco
(pf. Lorenzo Bovitutti)
J. S. Bach
Suite No. 3 per violoncello in Do Maggiore, BWV 1009: Sarabande
(vlc. Victoria Saldarini)
B. Campagnoli
Capriccio No. 26, Op. 22: Adagio sulla corda di Sol
(vla. Diego Villani)
J. S. Bach
Partita No. 2 per violino in Re minore, BWV 1004: Sarabande
(vl. Davide Torrente)
G. Bottesini
Elegia No. 1 in Re Maggiore
(cb. Giorgio Magistroni, pf. Lorenzo Bovitutti)
J. S. Bach
Partita No. 2 per violino in Re minore, BWV 1004: Chaconne
(vl. Doriano Di Domenico)
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W. A. Mozart
Concerto per Pianoforte e Orchestra No. 12 in La Maggiore, K. 414
I. Allegro
II. Andante
III. Allegretto: Rondeau
(pf. Lorenzo Bovitutti)
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