Internazionale e innovativo: il liceo Ferraris presenta il quadriennale
Venerdì 12 gennaio, il liceo scientifico presenterà la sua nuova sperimentazione. Ci saranno più ore ma anche nuove competenze e attenzione all'internazionalizzazione
Trentaquattro ore di lezione al biennio e 35 al triennio. Un monte ore più elevato, discipline opzionali e didattica digitale: sono queste le principali novità che il liceo scientifico Ferraris propone per la sperimentazione quadriennale che partirà dal prossimo settembre.
Venerdì 12 gennaio, a partire dalle ore 17, la scuola aprirà le porte per presentare tutta la sua offerta formativa con un percorso particolare dedicato a quanti sono interessati al percorso accordato dal Ministero.
« È una sperimentazione e valuteremo i risultati – assicura il dirigente del Ferraris Giuseppe Carcano – la scuola sta cambiando perché il mondo è profondamente cambiato. Le lezioni frontali sono importanti ma ormai occorre porre anche attenzione a competenze nuove e diverse. Il percorso propone un rapporto più intensivo con la scuola ma anche alcune innovazioni».
Nuova sarà la forte impronta internazionale: l’inglese sarà materia trasversale e, attraverso il Clil, diventerà lingua di insegnamento di storia e geografia al biennio, di storia al triennio così come di scienze naturali. Italiano, inglese, filosofia e storia dell’arte alterneranno lezioni frontali ad approfondimenti sulla piattaforma di e-learning Edmodo.
« Il progetto di Liceo scientifico internazionale quadriennale nasce dalla volontà di rinnovare e ampliare l’offerta formativa, anche in risposta alla crescente richiesta dei giovani di proseguire all’estero il proprio percorso di formazione universitaria o di inserimento nella realtà lavorativa – si dichiara nel progetto – Tale proposta si realizza attraverso:
1. l’inserimento di due discipline (storia e arte) insegnate gradualmente in lingua inglese
2. scienze in inglese con metodologia CLIL
La disciplina è insegnata esclusivamente in lingua inglese per l’intero quadriennio
3. l’interdisciplinarità e la trasversalità dei saperi
4. l’apertura multiculturale della proposta formativa
5. l’innovazione metodologico-didattica
La didattica farà ampio utilizzo di metodologie quali debate, flip teaching, cooperative learning …, già sperimentate in molte classi del nostro liceo
6. blended learning
Alle lezioni in aula si affiancherà un’attività svolta attraverso l’utilizzo di computer (e- learning tramite la piattaforma Edmodo) e sistemi mobili (smartphone e tablet).
7. un piano di studi personalizzabile dallo studente sulla base dei propri interessi Il piano di studi offre un’ampia gamma di discipline opzionali identificate sulla base di un’analisi delle richieste dell’utenza
8. learning weeks e soggiorni-studio all’estero
9. possibilità di percorsi di alternanza scuola-lavoro all’estero
10. contatti costanti con Enti e Istituzioni del territorio
11. la collaborazione con l’Università degli studi dell’Insubria di Varese e di Como (facoltà di Matematica, Fisica e Informatica, Filosofia, Scienze della Mediazione Interlinguistica e Interculturale, Economia)
12. la collaborazione con la LIUC di Castellanza
Partecipazione, ormai da qualche anno, al Business Game organizzato da questa Università in collaborazione con l’Unione degli Industriali della provincia di Varese
13. i contatti con gli ex alunni (riuniti nell’Associazione Alumni) L’associazione, sorta nel 2015, si propone di creare una rete a livello mondiale per facilitare relazioni professionali capaci di generare opportunità per i giovani, organizzare eventi per condividere le esperienze degli ex alunni con gli studenti, raccogliere risorse professionali ed economiche per supportare l’attività dell’istituto»
Le materie opzionali, tra cui gli studenti dovranno scegliere per completare l’orario settimanale, sono una seconda lingua tra tedesco, spagnolo, arabo e cinese, informatica, diritto internazionale ed economia politica, autocad, laboratorio artistico/teatro o coro.
L’orario settimanale, declinato sempre su 6 giorni, prevede nel biennio due mattine di 5 ore e 4 di sei, che salgono a 5 nel triennio.
L’open day, dunque, sarà venerdì 12 gennaio a partire dalle ore 17.
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