Con il primo caldo, i consigli per “riattivare” il giardino

Giardinaggio

Cari giardinieri, finalmente sono felice di annunciarvi che è arrivata la primavera. Abbiamo passato giornate intere vicino alla stufa, sul computer a cercare nei cataloghi le nuove varietà di erbacee perenni, di rose, di pomodoro (vi consiglio di cercare il “big Luciano”, una nuova varietà di pomodoro da insalata) e peonie da trapiantare nel nostro giardino.

Speciale Giardinaggio 2018

Dopo mesi di pioggia continua, durante i quali abbiamo potuto solo guardare dalla finestra il giardino sommerso da giornate di acqua, ci è stato possibile uscire e finalmente è arrivato il sole. Siamo passati al caldo le le fioriture sono sbocciate. Le Forsithie colorano di giallo i giardini, le Spiree con il loro bianco creano delle nuvole in mezzo al verde, i Narcisi spuntano e subito mostrano la loro bellezza, i Musicari blu si piegano al vento. I colori ci riempiono il cuore: dopo tutti questi mesi di grigiore, rivedere la luce irradiata dai colori della natura ci fa svegliare con più energia.

Allora bando alle ciance e corriamo in giardino è ora di dissodare, concimare, zappare, vangare. Ordiniamo tutti i lavori uno ad uno; togliamo le protezioni da tutte le piante, sleghiamo le chiome. È ora di concimare, nell’orto distribuiamo sostanza organica e vanghiamo, rispolveriamo il monumentale e vigoroso gesto della vangatura, affondiamo la lama nelle viscere del terreno, giriamo la fetta di terra e arricchiamolo di vita.

Il colore marrone della terra che si risveglia, i vermi che si dimenano quasi disturbati dal lungo letargo, le bianche larve di elateridi si attorcigliano quasi a dire che farà ancora freddo .Concimiamo tutte le piante con un concime granulare a lenta cessione e il prato con un apposito concime che lo faccia crescere e lo renda verde e rigoglioso.

Se nelle zone ombrose si è formato del muschio, distribuiamo del solfato ferroso. Dopo 15 giorni quando il muschio sarà nero, passiamo sul prato e togliamo tutto il secco. Dopo questa operazione spolveriamo il parto con un terricio specifico e riseminiamo senza dimenticarci di aggiungere un concime staret per il prato ed irrighiamo .

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Pubblicato il 24 Aprile 2018
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