Caso Maugeri: la Corte dei Conti sequestra a Formigoni beni per 5 milioni di euro
I magistrati della procura contabile hanno disposto il sequestro conservativo perchè non sono ancora state corrisposte le provvisionali decise dalla sentenza di primo grado
Sequestro conservativo di 5 milioni di euro. È quanto ha disposto la Corte dei Conti ai danni di Roberto Formigoni. I magistrati hanno stabilito che a tanto ammonta il danno allo Stato arrecato dall’ex governatore nell’ambito della vicenda che vede al centro la clinica Maugeri.
L’ex presidente di Regione Lombardia è stato condannato in primo grado a sei anni di carcere e al pagamento di una provvisionale risarcitoria di tre milioni di euro. « Allo stato degli atti – dichiara la Corte dei Conti – le provvisionali non risultano corrisposte».
Nel secondo grado di giudizio in corso Formigoni aveva chiesto di patteggiare una pena di due anni ma la richiesta è stata respinta. La procura della Corte dei Conti ha disposto anche altri sequestri pet un totale di circa 33 milioni di euro
La tesi della Procura di Milano sostiene che, durante gli anni del suo mandato, tra il 1997 e il 2011, il governatore, grazie alla sua posizione, avrebbe garantito favori alla clinica Maugeri che avrebbe pagato circa 61 milioni di euro all’ex faccendiere Pierangelo Daccò e all’ex assessore Antonio Simone che poi avrebbero garantito allo stesso Formigoni viaggi e yacht per le vacanze.
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E nonostante tutti questi bei precedenti, Forza Italia lo ha ricandidato a senatore per godere dell’immunita’ parlamentare.. Che bel partito!
Quello che non capisco è la provenienza dei 5 milioni di euro sequestrati. Possibile che pur con il lauto appannaggio derivante dall’essere deputato e presidente di regione uno possa mettere da parte tale cifra? Mi sa che i politici vengono pagati troppo…