“Il Del Ponte resta una priorità. Ma, ora, non ci sono soldi”

Nonostante sia finito da un anno, i nuovi reparti del Del Ponte non partono. L'assessore Gallera parla di paletti nazionali e mancanza di risorse

Nuovo ospedale Del Ponte - Michelangelo

È da oltre un anno che l’ospedale Del Ponte è pronto a crescere. La nuova palazzina, inaugurata l’8 maggio del 2017, è quasi del tutto ultimata e ospita già ambienti nuovi e più accoglienti rispetto ai reparti “storici”.

Quello che ancora manca per il suo potenziamento sono proprio le specialità annunciate come novità: dal pronto soccorso pediatrico, al reparto di neuropsichiatria infantile, alla terapia intensiva pediatrica sino alla chirurgia dei bambini. In effetti, quest’ultima è di fatto partita, grazie al primario Valerio Gentilino che sta costruendo la sua equipe.

Per gli altri servizi, invece, occorre aspettare. Non ci sono i soldi per assumere il personale necessario. I concorsi banditi e conclusi sono fermi, con le graduatorie pronte: « Purtroppo non ho le risorse per completare il piano di assunzioni – ammette l’assessore regionale Giulio Gallera – abbiamo investito due milioni per il personale, ma non trovo ulteriori fondi. Per noi, il Del Ponte rimane un punto di riferimento regionale e vogliamo completare quanto prima il suo potenziamento. Magari, ottenendo l’autonomia che auspichiamo, così da eliminare i blocchi nazionali, e rivisitando la rete ospedaliera e la rete dei punti nascita, riusciremo a rivedere i conti e ritagliare le risorse necessarie per il suo sviluppo. Il Del Ponte resta la nostra priorità. Occorre avere pazienza».

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.

Pubblicato il 14 Giugno 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.