Valentina è la miglior studentessa della scuola fondata da Gualtiero Marchesi
Valentina Perani, di Morazzone è stata premiata da ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Lavora nel ristorante “Guido da Costigliole”, una stella Michelin
La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, fondata nel 2004 da Gualtiero Marchesi, ha incoronato la sua miglior allieva. Si tratta della varesina Valentina Perani, 29 anni, di Morazzone, vincitrice assoluta della XXXIX edizione del Corso Superiore di Cucina Italiana, che ha visto diplomarsi complessivamente 62 allievi, provenienti da tutta Italia.
Un passato da studentessa universitaria di Economia, la Perani, prima di accedere al Corso Superiore di Cucina, aveva frequentato il propedeutico Corso Tecniche di Base. Ora lavora al Ristorante una stella Michelin “Guido da Costigliole”, a Santo Stefano Belbo, nel Cuneese, al servizio dello chef Luca Zecchin: qui la Perani ho svolto i suoi cinque mesi di tirocinio formativo.
Il Corso ha visto diplomarsi altri due ragazzi varesini: Federico Bacciocchi, 24 anni, di Castellanza, e Martina Gatti, 28 anni, di Varese.
Rosee sono le prospettive lavorative anche per i compagni di corso della Perani. Già dopo i primi sei mesi dal conseguimento del diploma infatti lo stato occupazionale degli allievi ALMA è del 90%.
A conferma dell’autorevolezza di ALMA, gli esami finali del Corso hanno visto mobilitarsi, oltre ai docenti interni, coordinati dal Direttore Didattico chef Matteo Berti, ben 42 visiting chef, che rappresentano la migliore espressione della Cucina Italiana d’autore. Tra loro, chef stellati come Riccardo Monco, Executive Chef alla tristellata “Enoteca Pinchiorri”; Antonella Ricci, Ristorante “Al Fornello da Ricci”; Matteo Baronetto, Ristorante “Del Cambio”; Terry Giacomello, Ristorante “Inkiostro”; Luciano Zazzeri, Ristorante “La Pineta”; Giuseppe Tinari, Ristorante “Villa Maiella”; Karl Baumgartner, Ristorante “Schöneck”. Presenti in giuria anche cuochi con un passato da studenti ALMA: è il caso di Nikita Sergeev, Ristorante “L’Arcade”; Lorenzo Stefanini, Ristorante “Il Giglio”; Luca Natalini, Ristorante “Taverna del Castello”.
Foto
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.