Giada Molinaro, la Cassazione conferma la condanna per Jeanne

La quarta sezione penale ha deciso per l’inammissibilità del ricorso. La pena in appello era di 6 anni

Giada Molinaro

Condanna confermata: la IV sezione penale della Corte di Cassazione ha di fatto ribadito la pena di 6 anni di carcere per Flavio Jeanne, il giovane che nel settembre del 2016 scorso investì la diciassettenne Giada Molinaro in viale dei Mille a Varese.

La decisione è arrivata ieri, giovedì 5 luglio.

«È andata male a mio avviso – spiega l’avvocato difensore Ermanno Talamone – . Non contavo tanto su una rivisitazione della pena o la possibilità di vedere la concessione delle attenuanti generiche, ma sul fatto che si potesse ragionare attorno ad una questione di costituzionalità relativa all’articolo 589 bis con aggravante della fuga previsto 589 ter in quanto mi è parsa una sproporzione eccessiva della pena anche con riferimento ad altre ipotesi di reato, in violazione dell’articolo 3 e 27 della Costituzione».

«Ora la procura di Varese emetterà ordine di carcerazione – conclude l’avvocato. La strada che percorreremo è di presentare un’istanza al magistrato di sorveglianza per la detenzione domiciliare ed accedere così all’affidamento in prova».

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Pubblicato il 06 Luglio 2018
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  1. Giorgio Martini Ossola
    Scritto da Giorgio Martini Ossola

    La pena sembrerà anche eccessiva all’avvocato difensore,ma ringrazi di vivere in Italia perché negli Stati Uniti per un reato di questo genere avrebbe fatto 30 anni,senza attenuanti e senza affidamenti.Giada non c’è più e 6 anni di carcere,che poi diventeranno la metà,sono veramente pochi…soprattutto considerando il fatto che sia fuggito e nei giorni successivi non ha avuto nessun ripensamento o senso di rimorso.

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