Torna Vivamag Days, per la seconda edizione raddoppia

Si snoderà i due giorni la seconda edizione del festival della musica indipendente: l’appuntamento è venerdì 27 e sabato 28 luglio 2018

eventi Varese

Vivamag, Il free press sugli eventi della provincia di Varese, organizza la seconda edizione di “Viva Mag Day” nata nel 2017: un evento ad ingresso gratuito dedicato alle realtà musicali indipendenti del territorio.

La prima edizione, organizzata in un’unica giornata, ha visto avvicendarsi sul palco della tensostruttura dei Giardini Estensi ben dieci formazioni musicali «Si trattava prevalentemente di giovani e provenienti dal Comune e dalla provincia di Varese, in una maratona musicale che ha attirato un pubblico eterogeneo, composto principalmente da giovani, giovanissimi e appassionati di musica provenienti dalla Lombardia e Canton Ticino – ha spiegato Vincenzo Morreale di Vivamag – Quest’anno è stato possibile espandere il festival su più giorni anche grazie al contributo dell’assessorato alle politiche giovanili» .

Il comune ha infatti avviato una azione di partenariato con il festival: «E’ stata una scelta precisa quella di finanziare alcuni eventi meritevoli destinati ai ragazzi: da una parte il Lake&Sound Festival, dall’altra il VivaMag – spiega l’assessore alle politiche giovanili Francesca Strazzi – E’ per noi importante riuscire a coinvolgere i ragazzi, e la musica è un linguaggio sempre valido e ancora attuale».

Ad dare vita a freepress e festival è l’associazione di Promozione Sociale Quattrocentocinquantuno, nata nel marzo del 2011 per venire incontro alle esigenze aggregative ed alle inquietudini culturali di un gruppo di giovani di età compresa fra i 25 e i 35 anni e che da allora realizza VivaMag, mensile gratuito dedicato agli eventi e agli appuntamenti della provincia di Varese e Alto Milanese.

Viva Mag Days si svolgerà il 27 luglio ai Giardini Estensi di Varese, sotto una tensostruttura che ne garantirà la buona riuscita anche in caso di pioggia, e con un’area food & drinks e una serie di bancarelle vintage, etniche e musicali. La manifestazione proseguirà poi il 28 luglio prossimo alla Sala Montanari, di via dei Bersaglieri, dove sono previsti una tavola rotonda e un concerto.

IL PROGRAMMA

Venerdì 27 luglio

dalle 18 alle 24

Giardini Estensi: maratona di concerti.

THE KILLERFREAKS

The Killerfreaks è senza dubbio la band più bizzarra del panorama underground varesino, fautrice di un hard rock/punk scanzonato e dotata di immagine e attitudine marcatamente horror di chiara ispirazione “Alice Cooperiana”, con centinaia di live alle spalle in 13 anni di attività e due dischi fieramente “do it youself”, prodotti senza compromessi.

KALISANTROPE

I Kalisantrope nascono nel 2013 fra Varese e Milano, dalle menti di Alex Carsetti (batteria), Noemi Bolis (basso) e Davide Freguglia (tastiere). Dopo aver coverizzato i grandi classici del prog e del rock decidono di focalizzarsi sulla produzione di inediti. Nel dicembre del 2014 viene pubblicato Anatomy of the World, primo lavoro strumentale del gruppo. In questi anni il gruppo ha aperto i concerti di due gruppi di fama internazionale, i Silver Key e gli Unreal City. Anatomy of the World secondo la critica è un ep con forti richiami all’eta’ dorata del prog e con elementi psichedelici e jazz. Caratteristica dell’album e` quella di avere sonorità molto dark, accompagnate da tematiche altrettanto oscure e negative e da un’ispirazione di carattere storico, scientifico e letterario.

KRANG

Provenienti da Como, i Krang sono un duo elettro-pop. La voglia di sperimentare li ha portati a stravolgere ogni tipo di regola. Le linee di basso ed ogni melodia (dai synth ai samples) sono ottenute manipolando la voce, mentre la batteria scandisce con energica pulizia ogni singolo istante.
Con poco più di due anni di vita alle spalle, ma molta esperienza in corpo (Marco Rip è anche membro de Il Mostro, “supergruppo” con componenti dei Nemesi e dei Vintage Violence), debuttano per Cane Nero Dischi e DreaminGorilla Records con l’album Comfort Zone.

MORS

Musicista, compositore, poli-strumentista, produttore e videomaker. Luca Morselli aka MORS è nato a Milano nel 1981. Inizia a suonare la chitarra all’eta’ di 9 anni ispirato dai gusti musicali dell’ambiente domestico. All’età di undici anni si trasferisce con la famiglia a Laveno Mombello, piccola ed incantevole realtà sul lago Maggiore in provincia di Varese dove, In modo molto del tutto naturale, entra in contatto ed instaura solide amicizie con validissimi musicisti autoctoni. Con alcuni dei quali condividerà esperienze live e di studio performing su parte del territorio nazionale. Apprende facilmente a suonare vari strumenti tra cui il canto e matura dimestichezza nell’uso di macchine per la produzione e registrazione musicale e comincia a fare esperimenti di registrazione home studio. Col tempo riempie un paio di hard disks con tracce più o meno finite e sentendo la mancanza di uno spazio proprio dove suonare e registrare fonda una comune artistica chiamata “8house” con tre membri del collettivo dove dal 2011 ad oggi riunisce i più svariati talenti per creare musica di matrice prevalentemente rock/psychedelic e oltre e renderla pubblica sul web, in particolare su Youtube. In questi anni collabora anche a livello artistico con molte realtà musicali quali: Ophiuco, Menimals, Lory Muratti,The Moors (The Doors tribute band), Downlouders, Art&Music recording e youtubers rilevanti come i Pantellas, Favij e altri ancora. “8house” è indubbiamente un’incubatrice di progetti musicali tra i quali ovviamente MORS. Tra il 2015 e il 2017 decide di raggruppare i migliori pezzi creati in anni di attivita, chiudersi in studio e registrare il suo vero e proprio primo album solista “Laid Back” del quale sarà esecutore e produttore con alcune interessanti collaborazioni di amici musicisti. Il disco è stato registrato e mixato in “8house” e pubblicato nei principali stores digitali il 27 Ottobre 2017.

DOWNLOUDERS

I Downlouders sono un collettivo musicale di Varese, nato nel 2008 come laboratorio di ricerca basato sull’improvvisazione e la sperimentazione. Gli album sono lavori composti e registrati in luoghi sempre diversi e spaziano all’interno di un certo genere musicale, con “regole” precise scelte all’inizio della fase creativa. Le session sono invece registrazioni estemporanee, suonate dal vivo e improvvisate da zero, con un tema di fondo scelto di volta in volta. Le performance live (o instant concert) intendono portare davanti al pubblico lo spirito delle session, integrando l’improvvisazione pura con “standard” su cui possono suonare in modo sempre diverso, per includere gli spettatori in un flusso di coscienze che crei un evento unico e irripetibile.

Sabato 28 luglio

dalle 18 alle 22 – Sala Montanari

Tavola rotonda “L’autoproduzione musicale: scelta, necessità, evoluzione

Il tema dell’autoproduzione musicale affrontato con discografici, artisti, giornalisti del settore e semplici appassionati. Nascita del fenomeno, analisi ed evoluzione. Dal supporto fisico agli stores digitali: com’è cambiato produrre e distribuire musica.

A seguire showcase acustici di:

ANNA AGNELLO

Nata e cresciuta a Varese, Anna ama il jazz e la musica d’autore. Inizia ad esibirsi come cantante in un duo acustico swing/jazz. Contemporaneamente inizia a scoprirsi cantautrice e si dedica intensamente ad un progetto che la vede impegnata in un repertorio di inediti cantati in Italiano.

Si tratta di canzoni che sono il risultato di un lungo percorso interiore, che parlano d’amore, di vita e di solitudine usando, talvolta, un po’ d’ironia.

Nel 2016 partecipa ad AreaSanremo con il brano Sono, in collaborazione con il Maestro Maurizio Zappatini (vocal coach di Francesco Renga; Elisa, Ligabue, Francesca Michielin e molti altri).

MY DEAR KILLER

Il progetto My Dear Killer nasce alla metà degli anni ’90 con l’intento di condensare songwriting minimalista, stratificazioni noise, ambient e field recordings. Le canzoni di My Dear Killer si reggono su pochi fragili accordi e voci sussurrate, sommerse da una distesa di feedback o accompagnate da field recordings, e sono pensate per essere ascoltate idealmente su audiocassette in un’auto parcheggiata sulla riva di un lago ghiacciato. Ambienti che si ritrovano comunemente gli inverni della natale provincia di Varese.

DEN GALLO

La lunga tradizione cantautorale italiana incontra le sonorità della musica latina, creando una miscela originale ed evocativa. Storie irriverenti, immaginarie, di provincia e momenti di vita quotidiana, arricchiscono le canzoni di un’impronta intima e personale. Nel 2012 con l’uscita dell’ EP Den Gallo y Los Compadres Danilo Russo aka Den Gallo fa la sua comparsa sulla scena musicale accompagnato da fisarmonica e mandolino, esaltando le sue radici con strumenti tipici della musica italiana. Inizia ad esibirsi in locali e club, e pubblica il videoclip Milano dove racconta la realtà caotica della metropoli e il fascino delle sue contraddizioni. Attratto dalla musica latina e dalle atmosfere gitane, passa diversi mesi tra Granada e Barcellona, perfezionando il suo stile. L’incontro con il maestro di chitarra del Sud America, l’argentino Javier Perez Forte, segna la stesura di quelli che saranno i brani del disco “La Paz” pubblicato nel 2014, album dove la bossanova, il tango e la rumba si alternano tra brani d’amore di una notte e storie di terre lontane filtrate da un’unica personalissima visione. Questo album, ben accolto dal pubblico e dalla critica, gli permette di condividere il palco con Cisco dei Modena City Ramblers, Nobraino, Giorgio Canali ed altri affermati artisti del panorama musicale italiano. Nello stesso anno crea Mestizaje, uno show radiofonico sulla musica Spagnola e Sud Americana, ed inizia la collaborazione artistica con Massimo Marcer, trombettista di Roy Paci e Moni Ovadia. Al progetto, in continua evoluzione, si uniscono Alex Mandelli alla chitarra, Luca Ferrari al basso e Francesco Farinelli alla batteria con i quali incide e pubblica nel 2015 il singolo La distanza e nel 2016 il singolo Una cosa a tre. Dopo una breve pausa dovuta al suo ritorno nella tanto amata e odiata Milano, nel 2018 pubblica il videoclip della canzone Salutarsi a Malpensa le cui sonorità sono influenzante dall’arrangiamento nuovamente condiviso con Alex Mandelli e Luca Ferrari e grazie alla nuova collaborazione con Lucantonio Fusaro e Claudio Piperissa.

JACK DANIEL’S

Dicono di loro: “Jack Daniel’s è un duo attivo nella storia del rock fin dai primordi. Forno avvistati già a metà anni ’60 sul placo assieme a star del calibro di Jim Morrison e Janis Joplin. E da allora hanno accompagnato quasi tutti i principali musicisti del pianeta”.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 18 Luglio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.