Salvato dal Villoresi muore in ospedale, non ce l’ha fatta l’11enne di Saronno

Il ragazzo era finito nel canale ma era stato rianimato dai soccorritori alimentando la speranza che ce la potesse fare. Purtroppo è deceduto dopo 24 ore di agonia

vigili del fuoco, recupero, villoresi,

Era scivolato nel canale Villoresi domenica ma era stato ripescato all’altezza di Garbagnate Milanese. Purtroppo non ce l’ha fatta il bambino pachistano di 12 anni, residente a Saronno.

Il ragazzino era stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Raffale di Milano ma è deceduto nella notte. Residente con la famiglia a Saronno, il ragazzino di soli 11 anni, insieme a un gruppo di quattro amici, domenica scorsa si era recato a Garbagnate.

Da solo si era tuffato senza più riemergere in un tratto dove la corrente è molto forte. I soccorritori erano riusciti a far ripartire il battito dopo venti minuti di tentativi disperati. Ma le condizioni all’arrivo in ospedale erano disperate. Sul corpo della giovane vittima è stata disposta l’autopsia.

Dispiacere e cordoglio per la scomparsa è stato espresso dal sindaco di Saronno Alessandro Fagioli: “Condoglianze alla famiglia”.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Agosto 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.