“No al rinvio delle primarie, il Pd deve essere forte per le elezioni europee”
Francesco Caló e Martina Cao, membri varesini del parlamentino dem, sono molto critici con le ipotesi di rinvio circolate in questi giorni
“Le primarie per l’elezione del nuovo segretario del PD devono tenersi entro il mese di gennaio, è quello che sosterremo sabato all’assemblea nazionale del Partito Democratico” inizia con queste parole la dichiarazione di Francesco Caló e Martina Cao, membri varesini del parlamentino dem.
I due intervengono dopo il paventato rinvio delle primarie del partito, così come ha cominciato a circolare sulla stampa.
“L’esito delle elezioni europee del prossimo anno sarà cruciale per il nostro Paese – continuano Calò e Cao – per tentare di arginare il fronte populista e provare a costruire un’Europa più umana che sappia promuovere libertà e protezione, anche sociale. Il Partito Democratico deve arrivare solido e forte all’appuntamento con la storia e per questo è indispensabile dare il tempo necessario al nuovo segretario e alla direzione”.
“Primarie a inizio marzo significa non avere un partito operativo fino almeno all’inizio di aprile – concludono i due delegati dem – come possiamo preparare una sfida così decisiva in un mese e mezzo? Per questo motivo chiederemo che il congresso si concluda entro gennaio. I tempi tecnici ci sono, serve ora la volontà politica”.
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