Viale De Angeli, i lecci non verranno abbattuti

Lo ha comunicato il Sindaco Ercole Ielmini durante l'assemblea pubblica che si è tenuta lunedì 28 gennaio. "Rivedremo il progetto di riqualificazione, i lavori partiranno a ottobre"

Laveno Mombello Generiche

I lecci di Viale De Angeli non verranno tagliati. Lo ha comunicato il Sindaco Ercole Ielmini durante l’assemblea pubblica di questa sera, lunedì 28 gennaio: «Dalla perizia degli agronomi risulta evidente che la maggior parte dei lecci gode di discreta salute».

Una dichiarazione accolta con un applauso da parte dei presenti in sala, sopratutto da coloro che nei mesi scorsi hanno chiesto a gran voce di non abbattere gli alberi. Un gruppo di cittadini infatti, ha formato un comitato per chiedere la salvaguardia dei dodici lecci del lungolago e ha lanciato una petizione online che è stata firmata da circa 700 persone.

La decisione di questa sera dunque era molto attesa e il Sindaco Ercole Ielmini ha continuato: «Procederemo ad una variante del progetto. Chiederemo agli architetti di rivedere il disegno iniziale così da poter mantenere il filare di arbusti. Ci sarà comunque l’abbattimento di due alberi: dalla perizia degli agronomi risulta che uno è malato e l’altro va ad interferire con le fronde di altri due».

Il progetto di riqualificazione del tratto di lungolago interessato – dall’ex ceramica alla fine di Viale De Angeli – verrà quindi rivisto ma il Sindaco sottolinea: «sono modifiche che potrebbero andare ad incidere anche sull’aspetto giuridico e finanziario. Dovremo capire se ci sono dei costi aggiuntivi per queste varianti e trovare un accorto con la ditta che ha vinto l’appalto. Inoltre, ci sarà uno slittamento dei lavori dovuti agli iter burocratici e potrebbero iniziare a ottobre 2019 e non in primavera come previsto inizialmente».

Laveno Mombello Generiche

L’assemblea pubblica è poi continuata con diversi interventi dei cittadini, alcuni hanno chiesto all’amministrazione una maggiore comunicazione rispetto alla propria attività e un maggior coinvolgimento dei cittadini. Si è poi tornati a parlare dell progetto di riqualificazione del lungolago. Quest’ultimo infatti, non riguarda solo Viale De Angeli ma tutto il lungolago di Laveno Mombello. Al momento però, è stato finanziato solo il primo lotto, quello di Viale De Angeli appunto: il comune si prenderà carico delle opere a terra e l’autorità di bacino di quelle in acqua.

Cosa prevede il progetto di riqualificazione del lungolago 

Adelia Brigo
adelia.brigo@varesenews.it

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Pubblicato il 28 Gennaio 2019
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  1. Avatar
    Scritto da Rolo

    Finalmente un’Amministrazione comunale sa ascoltare i propri cittadini (anche se sono dovuti ricorrere ai social per farsi ascoltare), cosa sempre più rara nell’alto Verbano, dove il virus degli abbattimenti e riqualificazioni lacustri colpisce amministratori e agronomi (chissà perché sempre quelli) come a Luino, dove il coinvolgimento della popolazione è totalmente nullo.
    Leggendo l’articolo mi sorge però spontanea anche una domanda: ma perché, in merito ai platani centenari di Luino, l’associazione di Legambiente è ed è stata sin qui latitante? Non mi pare di avere letto alcun intervento in merito. Che ognuno quardi solo al proprio orticello?
    Rolando Saccucci

  2. Avatar
    Scritto da Rolo

    Finalmente un’amministrazione comunale sa ascoltare i propri cittadini (anche se sono dovuti ricorrere ai social per farsi ascoltare), cosa sempre più rara nell’alto Verbano, dove il virus degli abbattimenti e riqualificazioni lacuali colpisce Amministratori e agronomi (chissà perché sempre quelli) come a Luino, dove il coinvolgimento della popolazione è totalmente nullo.
    Leggendo l’articolo mi viene però spontanea anche una domanda: ma perché, in merito ai platani centenari i Luino, l’associazione di Legambiente è ed è stata sin qui latitante? Non mi pare di avere letto alcun intervento in merito. Ognuno guarda solo al proprio orticello?
    Rolando Saccucci

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