Arte e legalità, come valorizzare il patrimonio culturale

La presentazione del libro “Arte e legalità. Per un’educazione civica al patrimonio culturale” in programma sabato 16 febbraio alla The Boga Foundation

Arte e legalità

Verrà presentato il 16 febbraio 2019 alle ore 16 presso l’auditorium della The Boga Foundation (Tradate – via Fiume, 63/65) il volume “Arte e legalità. Per un’educazione civica al patrimonio culturale” di A. Palomba, L. Salvemini e T. Zanetti, edito da San Paolo editore. La ricerca, promossa dall’Istituto di Antropologia per la cultura della persona e della famiglia di Milano, è stata curata da Tiziana Zanetti, studiosa del diritto dei beni culturali, con la direzione di Annalisa Palomba, giudice penale, ora in funzione presso il Tribunale di Verbania (ex sostituto procuratore della Repubblica di Varese). Presidente dell’Istituto e coautore del volume è Leonardo Salvemini, docente di diritto dell’ambiente e avvocato amministrativista.

Il volume ha un carattere volutamente divulgativo, agile e dal linguaggio chiaro e immediato, di introduzione alla complessità della materia. «Il titolo scelto per la ricerca, e per il volume che ne contiene i passaggi più significativi, mette in luce i due momenti fondamentali che la compongono – spiega Tiziana Zanetti autrice del volume – il primo, più ampio e consistente, è rappresentato dall’analisi del rapporto, delicato e controverso, tra l’arte e il diritto (da qui: la legalità); il secondo dalla raccolta degli elementi e delle evidenze critiche emerse dall’indagine e dalla loro “messa a sistema” in un’ottica formativa, informativa e educativa. 
Il volume si indirizza sia al lettore che voglia cogliere solo uno spunto per lui d’utilità o d’interesse sia a colui che preferisca seguire il dipanarsi del discorso, come un continuum, secondo una trama narrativa che si intravede in filigrana. L’architettura del volume, in nome dell’interdisciplinarietà e delle premesse sopra esposte, vuol proporre punti di vista e di analisi differenti eppure d’indubbia e profonda complementarietà: in questo si ritiene (e ci si augura) risieda uno dei punti di forza del lavoro».

«Il magistrato è curioso e perplesso di fronte all’arte ed alle forme di aggressione sui beni culturali – spiega Annalisa Palomba autrice del libro – Il Magistrato, nelle proprie indagini e decisioni utilizza anche strumenti scientifici che sono anche serventi alle discipline artistiche. Il magistrato cerca la verità in un campo di verità relative e che pone inconsapevoli dubbi».

L’iniziativa si inserisce nel ciclo di eventi e attività culturali “Art Days” promosse dalla The Boga Foundation, fondazione internazionale nata per il volere dei Fratelli Boga, al fine di valorizzare e rendere pubblico il materiale costituente la concreta testimonianza dell’attività culturale, artistica e professionale dei Boga, nonché quella di altri artisti.
Tra gli obiettivi della Fondazione la promozione dei nuovi talenti, attraverso le sue attività di scouting ed espositive; l’attività editoriale con la pubblicazione di “HESTETIKA” rivista trimestrale d’arte, design, architettura, fashion e hi-tech, distribuita in Italia e all’estero; la realizzazione di cataloghi e libri dedicati ad arte e dintorni; la didattica, con la creazione di una Academy per artisti e studenti e la realizzazione di un grande due spazi espositivi, il MUQ (Museo Quando il pensiero supera il gesto), innovativo e multimediale, di oltre 2.500 mq e L’Atelier des Artistes, laboratorio di arti ed idee entrambi situati a Tradate (VA).

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

Raccontiamo storie. Lo facciamo con passione, ascoltando le persone e le loro necessità. Cerchiamo sempre un confronto per poter crescere. Per farlo insieme a noi, abbonati a VareseNews. 

Pubblicato il 15 Febbraio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.