“Cessione dell’Agenzia formativa?” I Civici e democratici chiedono spiegazioni

I Civici e democratici chiedono spiegazioni sulle intenzioni della Provincia di Varese in merito all'Agenzia formativa e chiedono l'audizione della presidente in commissione

Il primo Consiglio provinciale

Cambia la guida a Villa Recalcati ma il tema dell’Agenzia formativa rimane cruciale. Il bilancio dell’ente che si occupa di formazione professionale creato dalla Provincia di Varese continua a preoccupare gli amministratori.

Sotto la guida di Gunnar Vincenzi, l’Agenzia affrontò il tema dell’autosufficienza cercando una via di sostentamento autonomo svincolandosi dal contributo dell’ente pubblico. Un percorso a ostacoli a causa, anche , di parte del personale ancora dipendente direttamente da Villa Recalcati e su cui l’ex presidente Rossignoli si era più volte scontrata con i sindacati ( e contro rappresentanti dei partiti d’opposizione)  che temevano un passaggio doloroso verso il nuovo ente, che non ha beni immobiliari e conta su di un bilancio apparentemente fragile.

Il tema quindi si ripropone nella sua delicatezza. La difesa del progetto sotto Vincenzi resta quindi un baluardo da difendere per  i Democratici che siedono in consiglio provinciale, allarmati dalle voci di vendita:  «La notizia appresa dalla stampa che la Provincia “a caccia di risorse” starebbe pensando di cedere l’Agenzia Fomativa ci preoccupa e ci sconcerta – dichiara Martina Cao, capogruppo dei Civici e Democratici in Consiglio provinciale – Il contributo che annualmente la Provincia di Varese eroga rappresenta meno del 6% di tutto il bilancio dell’Agenzia e serve a coprire i mancati trasferimenti della Regione sul sistema dotale, se no avremmo addirittura già un bilancio in attivo. Come si fa quindi a dire che la Formazione professionale è un costo per la Provincia? A questo punto vogliamo vederci chiaro, come Civici e Democratici abbiamo chiesto che la Presidente dell’Agenzia formativa relazioni urgentemente in Commissione in merito agli indirizzi politici e alle scelte che il Consiglio di amministrazione, recentemente nominato dal presidente Antonelli, intenderà assumere».

«Ogni giorno sono più di mille e trecento i ragazzi che entrano nelle aule della nostra Agenzia per costruirsi un futuro. A loro e alle loro famiglie bisogna dare certezze  – dichiara la consigliera provinciale Deborah Pacchioni che segue per i Civici e Dem la formazione professionale – Da quanto emerso dalla stampa, pare che possa essere in discussione addirittura la cessione delle nostre scuole alla Provincia di Milano che, oltretutto, ha un modello completamente diverso, che accorpa servizi alla formazione e servizi al lavoro – prosegue Pacchioni – Questo passaggio quindi richiederebbe di per sè un percorso e un confronto ampio e approfondito e che deve coinvolgere tutte le forze sociali ed economiche del territorio. Ci opporremo quindi ad ogni scelta frettolosa e poco chiara che porti alla dismissione di un grande patrimonio come l’Agenzia Formativa. Ugualmente la maggioranza ci troverà sempre contrari di fronte a qualsiasi ipotesi di privatizzazione dei nostri Centri di Formazione Professionale».

«Ci auguriamo che la Presidente Ferrazzi possa ufficialmente smentire in Commissione quanto apparso sulla stampa e dare tutte le risposte e le certezze necessarie a studenti, famiglie e insegnanti – conclude la Capogruppo Cao – piuttosto la Provincia si impegni affinchè Regione ci dia quanto dovuto prima di intraprendere operazioni di cessione o convenzionamento».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 21 Marzo 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.