Narcisi e papaveri colorano la nuova stagione di Villa Della Porta Bozzolo

Oltre ventimila nuove semine per il giardino della dimora del FAI che ha aperto per una nuova stagione: tanti eventi e una rete di collaborazioni sul territorio

Generico 2018

Saranno oltre ventimila narcisi e centinaia di papaveri ad accogliere i visitatori di Villa Della Porta Bozzolo. La nuova stagione della dimora del FAI – Fondo Ambiente Italiano si apre all’insegna delle novità: nuove fioriture ma anche un ricco programma di eventi e la volontà di creare sempre più rete sul territorio. La presentazione ufficiale delle nuove iniziative si è tenuta questa mattina, 1 marzo, a Villa Frua di Laveno Mombello, un luogo scelto proprio per indicare la volontà di creare “un ponte” con il Lago Maggiore e con tutte le realtà che lo circondano.

«Vogliamo che Villa Della Porta Bozzolo diventi “casa” per chi la frequenta ma sopratutto per i cittadini che vivono nei paesi vicini – ha spiegato Lucia Spini, responsabile promozione dei beni del FAI -. Lo scorso anno abbiamo avuto 25mila visitatori ma sappiamo che la dimora ha un potenziale maggiore, vogliamo arrivare ai turisti del Lago Maggiore e ai cittadini che cercano un luogo da vivere e dove trascorrere ore per leggere un libro o fare una passeggiata tra la natura».

Definita “una perla rara”, Villa Della Porta Bozzolo è tra le realtà che il FAI vuole rilanciare: «Per noi creare un sistema di collaborazioni è fondamentale e anche quest’anno abbiamo investito risorse ed energie per un luogo che è davvero unico – commenta Giuliano Galli, Area Manager Lombardia Prealpina FAI -. Quest’anno ci saranno le nuove fioriture ma anche altro: la Delegazione FAI Valcuvia infatti, si allarga coinvolgendo anche parte del Verbano e la zona di Luino. Il ristorante avrà dei nuovi gestori e, a fine Aprile, presenteremo la ricerca fatta sul territorio da parte di esperti, restituendola ai cittadini».

Tempo libero generica

Tutto questa senza dimenticare una buona offerta per i visitatori. Come spiega anche Simona Gasparini, responsabile della gestione operativa della villa: «Credo nella bellezza dei beni FAI ma anche nella bellezza naturalistica, architettonica e artistica dei nostri territorio e sono contenta di veder nascere una nuova rete. La stagione inizia all’insegna dell’entusiasmo e con un programma di eventi che darà spazio sopratutto all’aspetto botanico e florovivaistico ma non solo».

Da non perdere saranno infatti, le nuove fioriture: narcisi gialli e papaveri accoglieranno i visitatori per uno speciale colpo d’occhio. «Una semina che riporta la villa alla sua vocazione: un gioiello che ha sempre voluto dialogare con i giardini del Lago Maggiore – spiega Emanuela Borio, responsabile manutenzione giardini storici del FAI -. Ci saranno narcisi e papaveri, quest’ultimi, fiori spontanei della campagna che è sempre più raro trovare».

Parlando di fiori non si può dimenticare poi, la protagonista del Lago Maggiore: la camelia. Quest’anno torna il tradizionale fine settimana dedicato alla specie: «Vorrei portare in villa oltre 250 tipi di camelie, anche di varietà antiche – spiega Tiziano Genoni, fondatore di “Camellie del Verbano” -. Ho una collezione di camelie che arriva da tutto il mondo e ho scoperto la Camelia Sansaqua del Lago Maggiore che ho dedicato a mia figlia Eleonora, scomparsa anni fa. Sono molto contento di dare un contributo a questa manifestazione perché voglio far conosce la storia di questo fiori che ha radici lontane: è stato scoperto sul Verbano già nell’800 e siamo secondi solo al Giappone».

Ma le attività saranno anche altre. Il programma di eventi inizia domenica 10 marzo con la rassegna di visite guidate “Ti racconto la villa e il suo parco” per proseguire sabato 6 e domenica 7 aprile con “Le Giornate delle Camelie”.

Lunedì 22 aprile, a Pasquetta, si giocherà all’aria aperta con la tradizionale “Caccia al tesoro botanica”, e tutti i giorni di festa regaleranno l’occasione per concedersi un picnic sul prato. Domenica 28 aprile i “Sapori del territorio” saranno protagonisti di una mostra e mercato enogastronomica, mentre protagoniste di “Rose di Maggio” saranno le  moltissime varietà del giardino nel pieno della loro fioritura.

Da giugno a settembre torneranno quindi le “Sere FAI d’Estate”, per vivere – tra visite guidate ed eventi – la magica atmosfera della villa al calare del sole. La cucina è protagonista sabato 13 luglio per una cena esclusiva organizzata in collaborazione con Slow Food Provincia di Varese, mentre nella notte di San Lorenzo sabato 10 agosto tutti saranno invitati ad ammirare la pioggia di Perseidi nel parco con l’Osservatorio Astronomico G.V. Schiaparelli.

Villa Della Porta Bozzolo – viale Camillo Bozzolo 5, Casalzuigno (VA)
Giorni e orari: dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 18
Ingressi: Intero 9 €; Ridotto (6-18 anni) 4 €; Iscritti FAI e residenti Casalzuigno gratuito; Famiglia
(2 adulti + 2 bambini) 22 €; Studenti fino ai 25 anni 5 €.
In caso di manifestazione i prezzi d’ingresso possono subire variazioni.
Per informazioni: www.fondoambiente.it; faibozzolo@fondoambiente.it.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Marzo 2019
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