Alla Festa dell’aria, i risultati di 25 anni di tutela del territorio
Grande partecipazione alla manifestazione promossa per ricordare le azioni di lotta avviata dal Circolo culturale il Campanile
Sala gremita, sabato scorso, nella palazzina comunale di Cantalupo, dove sono stati ripercorsi 25 anni di lotta per difendere la salute il territorio e il futuro dei più piccoli.
Ad aprire la serata il filmato, voluto dal Circolo Culturale il Campanile di allora, girato nel 1994 da Alvaro Testa che ha ripercorso le lotte, le denunce, gli strattagemmi di un confronto duro fra cittadini, istituzioni e mercato.
Il filmato è stato seguito dalla testimonianza di alcuni dei protagonisti del Comitato Intercomunale di Crisi Ambientale che, dal 1995 al 1996, grazie ad una nuova sollevazione dei cittadini e all’azione congiunta di 40 associazioni, forze politiche, forze sindacali e amministrazioni, condusse alla chiusura della discarica.
Hanno portato la loro testimonianza, oltre al vicesindaco Antonio Foderaro e agli odierni promotori (Marta Lattuada, Piera Landoni, Laura Defendi) i due sindaci di allora Marina Lazzati (Cerro) e Massimo Gasparri (Rescaldina), Walter Tomasini (WWF), Egidio Belloni, Nicola Roselli, Donato Barbano, Massimo e Ugo Greco, Maruggi.
Una storia, che prende avvio dal Circolo culturale il Campanile e approda oggi di nuovo a Cantalupo, alla Festa dell’Aria. A organizzarla i ragazzi del “Campanile” una nuova generazione che a quell’epoca non era neppure nata. Oggi come allora, Il Comitato Intercomunale di Crisi Ambientale e l’Amministrazione comunale con le Scuole, in prima linea nell’opera di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza tutta.
Alla Festa dell’Aria la domenica, oltre alle famiglie, agli aquiloni, i cavalli e la paella, una mostra con moltissimo materiale e, presso lo spazio del rinato Comitato Intercomunale di Crisi Ambientale, le decine di lavori prodotti dai ragazzi delle scuole di Cerro e Cantalupo che purtroppo hanno dovuto essere ritirati a causa delle raffiche di vento, ma che si potranno ammirare quando saranno esposti insieme alla mostra alle Scuole di via Boccaccio.
I ragazzi, con i loro insegnanti, ora sono pronti ad affrontare questa nuova e vecchia sfida. Hanno lanciato un messaggio forte invitando tutti a lottare insieme, uniti, con un unico traguardo: tutelare la nostra salute, il nostro territorio e il futuro della nostra comunità.
Foto
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.