La Svizzera si allinea all’Europa, leggi più severe per le armi

Un referendum passato con oltre il 63% dei voti fa recepire alla Svizzera una direttiva europea sulle armi automatiche e semiautomatiche. Il Canton Ticino unico contrario

armi assalto mitra

Una disciplina più severa per il commercio e il possesso di armi da fuoco. La Svizzera si allinea all’Unione Europea ad un inasprimento legislativo con l’esito di un referendum passato a grande maggioranza: 63,7% di sì, 36,3% di no. Solo il Canton Ticino ha bocciato la norma con il 54,5% di no.

 

I votanti hanno quindi accettato la revisione della legge sulle armi, recependo così nella legislazione svizzera la nuova Direttiva europea sulle armi, legata all’accordo di Schengen sulla sicurezza. La norma è stata pensata da Bruxelles per ridurre i rischi che armi automatiche e semiautomatiche finiscano nelle mani di criminali e di terroristi transitando dai mercati illegali. Nel concreto diventa più difficile acquistarle e si migliora anche la loro tracciabilità, oltre al rafforzamento dello scambio di informazioni tra gli Stati.

“La Svizzera ha comunque ottenuto da Bruxelles che la Direttiva UE sia applicata tenendo conto delle tradizioni elvetiche in materia di tiro –spiega la RSI-. Certo, le semiautomatiche dotate di un caricatore ad alta capacità, che permettono di sparare a raffica senza dover ricaricare, passeranno dalla categoria delle armi soggette ad autorizzazione a quella delle armi vietate. Ma ciò non significa che saranno bandite dalla Confederazione, bensì che saranno vincolate ad autorizzazione eccezionale, rilasciata dal competente servizio cantonale per le armi”.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Maggio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.