Sentiero San Vitale-fondovalle, inaugurazione rimandata e incivili già all’opera

L'inaugurazione non si è tenuta a causa del maltempo. Alcune considerazioni del sindaco Zappamiglio sulla fruizione del percorso e su qualche episodio di inciviltà con rifiuti abbandonati

percorso san vitale gorla maggiore pietro zappamiglio

Una festa solo rimandata: a causa del maltempo l’inaugurazione del nuovo sentiero che collega il santuario di san Vitale al fondovalle non ha potuto tenersi. Una festa, però, solo posticipata, come spiega il sindaco di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio: “Domenica scorsa avevamo pensato di conciliare il momento dedicato al nuovo sentiero con la festa religiosa prevista al santuario. Purtroppo però i festeggiamenti non si sono tenuti a causa del maltempo e abbiamo dovuto rinunciarci”.

Zappamiglio coglie l’occasione per ripensare all’inaugurazione in un secondo momento: “Effettivamente potrebbe essere bello organizzare una camminata con i gorlesi proprio sul sentiero, scendendo verso il fondovalle e risalendo poi in direzione del paese: sarebbe un momento simbolico per far conoscere il percorso e coinvolgere la popolazione”.

Un progetto a cui il Primo cittadino tiene molto e che rappresenta solo una parte di una visione più ampia, che vede Gorla Maggiore attraversata da sentieri e aree verdi e ben collegata alla ciclopedonale della Valle Olona.

Parte dalla chiesetta di San Vitale il sogno di un anello pedonale attorno al paese

In questi mesi c’è stata anche qualche piccola modifica: “Alcuni cittadini si erano lamentati dell’altezza dei gradini, un dislivello sentito soprattutto in salita: ci abbiamo quindi rimesso mano, così da migliorarne la fruizione. Certo, stiamo sempre parlando di una bella arrampicata, ma almeno abbiamo diminuito la difficoltà per chi percorrerà il sentiero”.

Generico 2018

Un bel progetto che a volte trova qualche intoppo, come spiega Zappamiglio: “Domenica pomeriggio ci è stato segnalato il ritrovamento di un tavolino rovesciato a metà sentiero. Sicuramente, non trattandosi di qualcosa di leggero, la causa non può essere stata il vento, ma qualcuno che lo ha voluto abbandonare lì. Con i volontari della Protezione civile lo abbiamo subito rimosso: dispiace molto quando ci si imbatte in episodi di inciviltà e poco valore al bene pubblico”.

di
Pubblicato il 10 Maggio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.