Stop alle bottiglie di plastica nelle scuole. Consegnate le borracce in alluminio

L'amministrazione comunale e Legambiente hanno consegnati agli studenti dell'Istituto Comprensivo centinaia di contenitori in alluminio: "Basta sprecare plastica. L'acqua della città è buona, bevetela"

Consegnate agli alunni di tutte le scuole elementari e medie della città le borracce in alluminio . L’amministrazione comunale, in accordo con l’istituto Comprensivo Galilei e con Legambiente, ha attuato il progetto per suggerire agli studenti di smettere di utilizzare le bottiglie di plastica portate da casa. «Basta usare la borraccia in alluminio – ha spiegato il vicesindaco Claudio Ceriani ai ragazzi – perché l’acqua del rubinetto di Tradate è buona, facciamo le analisi tutte le settimane».

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L’amministrazione e Legambiente, accompagnati dal dirigente scolastico Paola Tadiello, hanno quindi consegnato le borracce in alluminio, di colore verde, rosso e azzurro, a tutti gli studenti della scuola media delle scuole elementari Dante, Battisti e Rosmini (in totale circa 1.300 studenti). Sono stati accolti da una canzone che i bambini delle elementari avevano appositamente preparato in coro. «In questi giorni Legambiente sta ripulendo tante spiagge con l’aiuto di tantissime scuole – ha spiegato ai ragazzi Antonella di Legambiente -. Sono stati raccolti 11 rifiuti per metro lineare e questo fa emergere quanto sia grave tale situazione. Per questo sosteniamo l’iniziativa delle borracce in alluminio distribuite dall’amministrazione comunale di Tradate».

«Potrei dirvi tante cose ma quella più importante è che l’acqua di Tradate, come avete cantato anche voi nella canzone, è buona e certificata – ha proseguito Ceriani -. Si può tranquillamente bere dai rubinetti di casa. Abbiamo pensato di regalarvi queste borracce per evitare di usare le bottiglie di plastica a scuola. L’ambiente lo tuteliamo ogni giorno con piccoli gesti che ognuno di noi può fare». Della stessa opinione anche l’assessore Vito Pipolo: «La domanda è cosa possiamo fare noi contro i danni che sta facendo la plastica. Partiamo con questa borraccia, un piccolo segnale che vogliamo iniziare a dare per l’ambiente». Presente anche il rappresentante del consiglio d’istituto, Vito Nigro: «Questo è l’impegno degli adulti che vogliono dimostrare l’attenzione all’ambiente, insegnando a voi qualcosa. Dovete portare a casa il messaggio di rendere il mondo un posto migliore».

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 08 Maggio 2019
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  1. Avatar
    Scritto da Livio Penta

    Certo che la grandissima presa in giro continua, qualche anno fà erano le bottiglie di vetro pericolose per la loro fragilità e altri tipi di contenitori antigenici, e ci hanno “costretti” a passare all’usa e getta. Adesso si inquina troppo e si torna ai contenitori Anti igenici? Ma qualcuno capace di pianificare per un tempo che va oltre alla lunghezza del proprio naso? ( anche se con tutte le ca…te che sparano in confronto a questi illuminati pinocchio è un vero dilettante

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