“Domenica scorsa a Monteviasco è stata davvero speciale”
Dopo il nostro reportage nel borgo isolato un nostro lettore aggiunge un dettaglio sulla molto sentita festa della Madonna del Rosario
È stata davvero speciale domenica scorsa a Monteviasco. VareseNews vi ha raccontato in un reportage la “fatica” dei turisti per non lasciare solo il borgo ma un nostro lettore aggiunge un ulteriore dettaglio per rimarcare l’importanza, anche simbolica, di quella giornata.
Ecco cosa ci ha scritto
Buona sera Marco,
Ho letto il tuo articolo “La “fatica” dei turisti per non lasciare sola Monteviasco” e devo farti i complimenti per il contenuto e soprattutto ringraziarti per l’attenzione che hai dato al paese con questo articolo, una visibilità vitale un questo periodo difficile per i noti episodi legati alla funivia.Volevo però aggiungere dei dettagli secondo me molto importanti con la speranza che tu possa integrare l’articolo di oggi: io nel weekend ero a Monteviasco avendo il privilegio di possedere una casa di famiglia. Oltre ad essere in paese per soddisfare la gioia dei miei due bimbi che amano scorazzare per le vie del borgo, ieri però mi trovavo a Monteviasco anche perché si festeggiava, come tutti gli anni alla seconda domenica di Agosto, la ricorrenza della Madonna del Rosario: un appuntamento molto sentito dai vecchi residenti e quindi anche da noi nuove generazioni.
Purtroppo date le circostanze la festa non poteva essere come gli anni passati, però alle 15.30 abbiamo avuto il privilegio di avere con noi il parroco di Luino Don Massimiliano Mazza, che con tanta fatica, ma anche tanto entusiasmo e affetto, ha raggiunto a piedi il paese per celebrare la Santa Messa. Una cerimonia in una chiesa quasi gremita, con la presenza delle vecchie generazioni “Montine” e tanti bimbi come a voler simboleggiare che il paese avrà il futuro che merita. Un grazie di cuore a Don Massimiliano per la sua presenza.
Claudio Dellea
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.