Armi, droga e soldi falsi: arrestati padre e figlio

Pochi giorni fa i carabinieri di Rho hanno tratto in arresto 2 cittadini italiani, un 69enne di Caltanissetta ed il figlio 32enne, poiché ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illecita di armi e munizioni.

Gli uomini dell’arma sono entrati in azione dopo aver sottoposto a controllo il 32enne trovandolo in possesso di 2500 euro ed un bilancino di precisione, custoditi nell’abitazione sita nel quartiere San Martino, e 32 grammi di cocaina all’interno della sua auto.

A quel punto i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione anche all’interno del domicilio dei genitori nel quartiere rhodense di San Martino, dove, al termine delle attività, occultati nella credenza del salotto sono stati rinvenuti 35 cartucce calibro 9 luger ed un revolver marca “Smith & Wesson” calibro 38 special, che al termine degli accertamenti è risultata munita di matricola che però non era censita in Banca Dati e pertanto considerata arma clandestina.

Nel corso delle attività, la perquisizione è stata infine estesa anche all’interno dell’appartamento sito al piano superiore di quello dei genitori, abitato da una donna italiana 60enne incensurata, zia materna del giovane fermato, dove al termine delle operazioni, occultati all’interno di un cassetto della camera da letto ed avvolti nel cellophane, sono stati rinvenuti 4000 euro in contanti, tutti in banconote di grosso taglio verosimilmente contraffatte, motivo per cui anche la donna veniva deferita in stato di libertà per detenzione di banconote contraffatte.

Entrambi gli arrestati, invece, al termine delle formalità di rito sono stati dapprima portati alla carcere di San Vittore in attesa della convalida da parte dell’autorità giudiziaria, a seguito della quale sono stati poi entrambi sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.