Luca Spada: “Sono felice come la mia impresa”

Alla Business school dell'università Liuc si è parlato di leader che sanno ispirare i propri collaboratori e delle parole chiave che definiscono la nuova mappa del cambiamento

Liuc generico

«Chiedimi se sono felice». Luca Spada, ceo e fondatore di Eolo spa, questa richiesta in realtà non l’ha mai fatta. Ma era esattamente la domanda che il suo viso esprimeva, come se ce l’avesse stampata in fronte. E non appena la moderatrice dell’incontro gli ha chiesto quale fosse la parola chiave per definire la mappa del cambiamento, lui non ha avuto dubbi: la felicità. Specificando, subito dopo, che non si trattava di un’affermazione utopica, ma qualcosa di concreto, realizzabile e soprattutto misurabile perché tutte le aziende felici, come avviene nelle famiglie, sono simili le une alle altre. Mentre ogni azienda infelice, lo è a modo suo. Una lezione che l’imprenditore bustocco ha ammesso di aver imparato dall’economista Vittorio Coda e non leggendo “Anna Karenina” di Lev Tolstoi.

Luca Spada era ospite di una tavola rotonda, organizzata dalla Business school dell’università Liuc di Castellanza in occasione della presentazione del nuovo Executive master business coaching for change diretto dalla professoressa Lorenza Angelini e dalla dottoressa Cristina Andreoletti. Non c’era un grande pubblico – in termini numerici, s’intende – ma come spesso accade negli incontri di Villa Jucker, sede del rettorato, quelli che ci sono rimangono fino alla fine, ben ancorati alle loro sedie, ad ascoltare. D’altronde l’università deve essere sempre un passo avanti rispetto ai suoi studenti e alla società. E per fare l’apripista in una fase di cambiamento non ci vogliono le masse, bensì pochi soggetti che con coraggio, passione e competenza si assumono il compito di definire e scegliere la rotta da seguire.

E se alla felicità dell’amministratore delegato di Eolo, sommiamo l’agilità suggerita da Luca Ferretti, talent e recruitment di Grandvision Italy, e l’importanza della delega,  all’interno di un sistema di policy ben definito, come sostenuto da Maurizio Bossi, supply chain direttore di Artsana Group e direttore operativo di Recaro Kids, ecco che quella rotta inizia a prendere forma.

Per i dettagli del nuovo e interessante Executive master business coaching for change, per diventare business coach e gestire meglio se stessi, i propri collaboratori e il rapporto con gli altri, rimandiamo al link del sito della Liuc Business School.

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it

Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.

Pubblicato il 17 Ottobre 2019
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