Mano bollente e difesa vivace: la Openjobmetis travolge Brindisi

I biancorossi battono 102-78 la seconda in classifica tirando con il 44% da 3 punti e rendendo complicato ogni attacco agli ospiti. Brilla per la prima volta Peak, 24 punti

basket varese brindisi

«Non possiamo pensare di giocare a fare un punto più di loro», predicava Attilio Caja nel presentare la partita con Brindisi. Niente di più falso, e la frase finisce di diritto nella hall of fame della pretattica, perché Varese accetta allegramente di affrontare la seconda in classifica su ritmi alti e la stronca proprio laddove la squadra di Vitucci è considerata migliore. 102 i punti segnati dai biancorossi che tengono la Happy Casa a 78 e cioé 10 sotto la media nonostante un piede rialzato dall’acceleratore negli ultimi 3 o 4 minuti.

Galleria fotografica

Openjobmetis Varese – Happy Casa Brindisi 102-78 4 di 31

Arriva così la terza vittoria in campionato, anche questa con scarto oceanico dopo una partita condotta da cima a fondo. Il modo migliore per affrontare un ciclo – lo avevamo detto – molto difficile in questa fase centrale del girone di andata che Varese sta affrontando come si voleva: dura concentrata, intensa e senza alcun timore reverernziale. La Openjobmetis continua ad affidarsi molto al tiro pesante ma lo fa con maggiore bilanciamento rispetto a Bologna (32 tiri contro i 34 da 2 punti) e soprattutto con precisione chirurgica, a sfiorare il 44%.

A “pompare” le cifre oltre al solito Mayo – ancora top scorer con 26 – questa volta ci pensa anche L.J. Peak, ed è una piacevole sorpresa perché l’ala americana fino a qui non aveva trovato la giusta continuità. Contro Brindisi invece il giovane ex pistoiese ha prima preso le misure e poi è diventato la star della partita, chiudendo a 24 punti con 8/12 dal campo e anche con diverse scorribande vincenti nel cuore dell’area. Ma sono tanti i padri di una vittoria inattesa, almeno per queste misure: piacciono Vene e Simmons, Ferrero e Natali mentre Clark (come a Bologna) dà segni di risveglio nel finale ma è ancora indietro di condizione. Piccola pillola finale: Caja non ha impiegato Gandini, il pivot di riserva, preferendogli Vene da “5 tattico”. Mosse minori ma che – se conosciamo l’allenatore – significano che a lui l’idea di trattenere qui Cervi piace, se il pivottone reggiano recupererà dall’infortunio.
Ora – bene ricordarlo – il calendario propone la trasferta di domenica prossima a Milano contro un’Olimpia bellissima in Eurolega ma ansimante in campionato, anche se ha vinto in rimonta a Roma. Un esame di maturità tutto da gustare.

Openjobmetis Varese - Happy Casa Brindisi 102-78

COLPO D’OCCHIO

L’orario delle 17 non aiuta l’afflusso massiccio a Masnago: il palazzetto si riempie un po’ tardi e supera le 4mila presenze senza tuttavia far registrare pienoni. Una trentina i tifosi ospiti presenti mentre a tifare Varese c’è anche Janar Talts, il pivot estone allenato qui proprio da Vitucci. Il coach ospite si prende la consueta dose di fischi così come Iannuzzi mentre Banks è applaudito a scena aperta e premiato da “Il basket siamo noi”.

PALLA A DUE

Matteo Tambone vince il “ballottaggio” per il ruolo di guardia titolare superando la concorrenza di Clark e Jakovics, che entreranno in quest’ordine. Tutti ovviamente confermati gli altri così come non cambia di una virgola il quintetto completamente straniero della Happy Casa. Come previsto è al suo posto Brown, tenuto a riposo precauzionale in coppa.

Accanto al solito Mayo, si accende la stella di Peak

LA PARTITA

L’avvio di Varese è subito piacevole: dopo i troppi tentativi da 3 a Bologna la OJM cambia e in principio cerca con puntualità Simmons, autore subito di 6 punti. La Happy Casa risponde ai primi canestri biancorossi ma non ha la costanza di replicare colpo su colpo, così quando si apre il break con Mayo e Vene il vantaggio arriva presto in doppia cifra. A fil di sirena, Brindisi risale con Campogrande sul -7, 26-19.
Il secondo quarto però è terreno di caccia per Josh Mayo che nella prima metà del periodo snocciola un parziale personale di 9-0 e spinge i suoi sul +15, con Brindisi che appare già suonata. Nel finale di quarto Vitucci sceglie allora la zona a fronte dispari che consente ai suoi di rallentare l’impatto varesino: i timeout di Caja non sortiscono soluzioni e così alla pausa lunga il divario è ancora relativamente basso, 50-36.
Dopo lo stop si prosegue quindi su ritmi simili: Mayo continua a produrre ma intanto si accende per davvero Peak che risale il tabellino dei marcatori. Però il canestro più importante arriva da Ferrero, in un momento (raro) di difficoltà offensiva biancorossa: il cesto del capitano ridà inerzia a Varese che alla terza sirena comanda 77-59.

IL FINALE

A questo punto Vitucci dovrebbe trovare un miracolo per risalire la china, miracolo che non arriva anche perché un buon Banks da solo non può ribaltare la partita (9 falli subiti per l’ex) e perché Stone inizia a fatturare troppo tardi. Varese tocca anche il +30, ormai spinta da Peak, e si cheta solo nell’ultimo ottavo di gara, quando comunque si guadagna qualche applauso anche Clark con due canestri in bello stile. Peak (chi se no?) centra il tiro del “100”, la Happy Casa rosicchia qualcosina ma il finale è implacabile, 102-78.

Per visualizzare al meglio il liveblog CLICCATE QUI.

OPENJOBMETIS VARESE – HAPPY CASA BRINDISI 102-78
(26-19, 50-36; 77-59)

VARESE: Mayo 26 (1-6, 4-9), Tambone 3 (1-1 da 3), Peak 24 (4-4, 4-8), Vene 12 (3-5, 2-5), Simmons 12 (6-8); Clark 4 (2-3, 0-2), Jakovics 9 (2-5, 1-5), Natali 2 (1-1), Ferrero 10 (2-2, 2-2). Ne: De Vita, Seck, Gandini. All. Caja.
BRINDISI: Thompson 10 (5-9, 0-1), Banks 23 (5-7, 2-6), Martin 6 (1-1, 0-2), Stone 14 (4-6, 1-8), Brown 6 (2-4); Zanelli 5 (2-2, 0-2), Iannuzzi 1, Gaspardo 7 (1-2, 1-1), Campogrande 6 (2-4 da 3), Cattapan, Ikangi (0-2 da 3). All. Vitucci.
ARBITRI: Sahin, Bartoli, Capotorto.
NOTE. Da 2: V 21-34, B 20-31. Da 3: V 14-32, B 6-26. Tl: V 18-21, B 20-31. Rimbalzi: V 38 (11 off., Simmons, Mayo 8), B 29 (8 off., Zanelli 5). Assist: V 21 (Vene 7), B 15 (Banks, Zanelli 4). Perse: V 13 (Peak 4), B 16 (Banks 4). Recuperate: V 10 (Peak 4), B 7 (Brown, Martin, Thompson 2). Usc. 5 falli: nessuno. F. antisportivo: Tambone (4.48), Peak (34.49). F. tecnico: Stone (17.40). Spettatori: 4.232.

Caja: “Cinque in doppia cifra, ottimo segnale”

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 27 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Openjobmetis Varese – Happy Casa Brindisi 102-78 4 di 31

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.