È partita la “caccia” ai funghi chiodini ma serve attenzione
Abbiamo chiesto il parere di Valerio Montonati, dottore agronomo ed esperto micologo: "Serve molta cautela, si tratta di una specie più tossica dei porcini e soprattutto possono essere confusi con altri funghi pericolosi"
È partita la caccia ai funghi “chiodini”. Il momento è quello giusto, e lo abbiamo capito anche dalle foto che ci state inviando in redazione (come ad esempio quelle di Gianfranco che vedete in questo articolo).
Tuttavia, siccome la raccolta dei chiodini ha qualche profilo di rischio in più di quella del più noto porcino, abbiamo chiesto l’aiuto di Valerio Montonati, dottore agronomo ed esperto micologo.
«Partiamo dalle basi – ci spiega l’esperto -. Il chiodino, contrariamente al porcini che vive in simbiosi con le piante, è un fungo patogeno. Vale a dire un parassita che nel tempo debilita le piante o vive su piante morte partecipando alla loro decomposizione».
Bisogna dunque stare attenti alla sua diffusione?
«I funghi vanno sempre tenuti all’aperto una volta colti. Diciamo, però, che è bene sapere che nel caso del porcini diffondendone le spore attraverso il cestino si fa solo del bene. Con il chiodino, invece, si disperdono e spore di una specie patogena per le piante».
Si tratta di una specie velenosa? Perché tutti lo conosciamo come un fungo commestibile
«La regola di principio è che tutti i funghi sono tossici, alcuni molto poco altri di più e altri ancora possono essere letali. Nel caso del chiodino qualche attenzione in più rispetto, ad esempio al porcino, bisogna prenderla in considerazione. Ad esempio, va mangiato solo dopo averlo cotto molto bene ed è preferibile che non venga congelato perché i rischi maggiori si concentrano nella conservazione».
Foto di un lettore: gianfrancoInvece quali attenzioni bisogna avere in fase di raccolta?
«Bisogna fare attenzione perché il chiodino potrebbe essere confuso con altre specie. Ad esempio il cortinario o quello che viene chiama “falso chiodino”, che è molto simile ma molto velenoso».
I chiodini sono gli ultimi funghi dell’anno?
«Il detto popolare vuole che il chiodino sia un po’ la chiusura della stagione della raccolta funghi. Non è proprio vero ma a noi appassionati fungiatt piace farlo credere».
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