“Troppi marciapiedi e poche carreggiate all’ex Enel, negozianti e automobilisti penalizzati”

Le considerazioni del consigliere della lista Orrigoni Luca Boldetti in merito ai lavori che si stanno svolgendo nell’area ex Enel di Biumo Inferiore, in fondo a viale Belforte

Area Ex Enel, foto di Luca Boldetti

Troppi marciapiedi e poche carreggiate a discapito del traffico, già intenso in questa zona, e dei commercianti di largo IV Novembre: è questo il senso dell’intervento di Luca Boldetti nel consiglio Comunale del 4 novembre in merito ai lavori che si stanno svolgendo nell’area ex Enel di Biumo Inferiore, in fondo a viale Belforte.

Un intervento che il consigliere riprende in queste ore e approfondisce: «Penso che il progetto dei privati che hanno deciso di riqualificare quella zona degradata e insicura sia assolutamente positivo, e quindi mi trovo assolutamente d’accordo con l’Amministrazione comunale che ha deciso di sostenere e approvare questo importante investimento per il recupero di un’area dismessa da anni, dove recentemente si sono registrati anche fatti di cronaca non propriamente positivi. Con questi lavori di riqualificazione, anche i cittadini residenti in quella zona di Biumo Inferiore potranno trarne vantaggi dal punto di vista della sicurezza e della vivibilità dell’area».

Tuttavia: «Una parte di questo progetto mi ha lasciato molto perplesso, e ciò quella riguardante la viabilità del tratto conclusivo di viale Belforte, che giunge ai semafori situati in largo IV Novembre. Già negli ultimi mesi abbiamo visto alcune modifiche alla mobilità di quell’importante e complessa intersezione che unisce Valle Olona, Biumo Inferiore, viale Belforte e la zona della stazione delle Ferrovie Nord. Modifiche che, però, non hanno interessato in maniera particolare la situazione del traffico veicolare pre-esistente, come si può facilmente constatare frequentando la zona negli orari di punta».

Con i lavori di riqualificazione dell’area ex Enel, invece, secondo Boldetti: «La situazione è ulteriormente peggiorata. È stata eliminata la corsia, di circa 300-400 metri, sulla destra di viale Belforte che era riservata agli autobus ma che, soprattutto negli orari di maggiore traffico, veniva utilizzata anche dalle auto per smaltire le code al semaforo di largo IV Novembre più velocemente. Questa corsia è stata sostituita dall’allargamento (forse un po’ eccessivo) del marciapiede già esistente, intervento abbastanza inutile in confronto al danno provocato dal venir meno del tratto di carreggiata esistente».

In Consiglio Comunale, a questa domanda, Boldetti ha ricevuto una risposta, che non l’ha però soddisfatto: «E’ stato riferito che la corsia “eliminata” verrà ripristinata eliminando i parcheggi sulla sinistra del tratto conclusivo di viale Belforte. Sorrido pensando che è la seconda occasione in cui l’Amministrazione dapprima trasforma gli stalli di sosta da bianchi a blu e, successivamente, li elimina, come avvenuto nefastamente in via XXV Aprile. Ma tant’è. Su quel tratto di strada si affacciano numerose attività commerciali che verranno inevitabilmente penalizzate dall’eliminazione dei posteggi, quindi la trovo una scelta poco saggia».

Area Ex Enel, foto di Luca Boldetti

Inoltre, al termine degli stalli di sosta, la carreggiata si restringe e si trova un piccolo tratto di marciapiede, un attraversamento pedonale (all’inizio di via Merini) e, di nuovo, un marciapiede. «Sarebbe interessante sapere questa nuova corsia dove sboccherà e quali conseguenze avrà sull’incrocio di largo IV Novembre».

Boldetti conclude le sue considerazioni così: «Penso che questo sia, ahinoi, l’ennesimo intervento viabilistico un po’ avventato e su cui poco si è riflettuto. La speranza è che nelle prossime occasioni ci possa essere un confronto preventivo con la Commissione competente e con il Consiglio Comunale, prima di prendere scelte così impattanti sulla viabilità cittadina, a scapito di molti cittadini».

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Pubblicato il 07 Novembre 2019
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