Un albero per Salvatore Settis
Il vincitore dell'edizione 2019 del Premio Ecologia Città di Varese “Salvatore Furia” riceverà il riconoscimento in salone Estense alle 21, ma in mattinata è già stato protagonista della piantumazione di un albero a lui dedicato
Oggi, 21 novembre 2019, a Varese è il giorno di Salvatore Settis.
Il professore e archeologo, già direttore della Normale di Pisa tra il 1999 e il 2010 e candidato quattro anni fa alla Presidenza della Repubblica, è il vincitore dell’edizione 2019 del Premio Ecologia Città di Varese “Salvatore Furia”.
Questa sera alle 21.00 avverrà la consegna del riconoscimento, durante un incontro pubblico in Salone Estense. In mattinata, però, il professore è già stato protagonista nel cuore di Varese, con la piantumazione di un albero a lui dedicato ai Giardini Estensi.
«Nulla quanto un albero – ha spiegato– può rappresentare bene l’ecologia, cioè la speranza, la fede nel futuro, la generosità verso le nuove generazioni. Questo è veramente il miglior premio che io potessi ricevere. L’ambiente è un tema del presente e del futuro; a esso dobbiamo guardare per costruire un mondo davvero migliore».
Ad accogliere Settis, oltre al sindaco Davide Galimberti, al vicesindaco Daniele Zanzi, all’assessore all’ambiente Dino de Simone e al presidente della società astronomica Schiaparelli Vanni Belli, anche gli alunni delle classi prime e seconde di tre istituti secondari di primo grado della città.
«Oggi – ha affermato Galimberti – si parla tantissimo di ambiente, di cambiamento climatico e di comportamenti adeguati. L’albero che oggi piantiamo guarda al futuro: chiunque verrà ai Giardini avrà come riferimento il professor Settis e vedrà come la nostra città interpreta il valore dell’ambiente e il rispetto della natura e di tutto ciò che ci circonda. I ragazzi oggi presenti sono e saranno le sentinelle e i testimoni di come vogliamo interpretare queste sfide».
“Chi pianta un albero – ha aggiunto Zanzi – semina futuro. Da oggi una rarissima Nyssa rende i Giardini Estensi ancora più belli; un albero che potrà essere ammirato soprattutto durante l’autunno, quando la sua chioma si colorerà di un rosso acceso, quasi arancione, e attirerà l’attenzione di cittadini e turisti».
Prima della piantumazione il professor Settis ha visitato, a Villa Mirabello, la mostra “Renato Guttuso a Varese” e, nel pomeriggio, visita il Sacro Monte. Questa sera, invece, terrà la conferenza dal titolo “Costituzione, cultura, tutela: il paesaggio, i beni culturali, l’ambiente” inserita anche nella rassegna Thinking Varese, organizzata dall’Ordine degli Architetti.
Il Premio Ecologia Città di Varese è promosso dal Comune, dalla Società astronomica “Schiaparelli”, e dall’Ordine degli architetti della provincia di Varese. A idearlo fu nel lontano 1973 lo stesso Salvatore Furia, facendone un’icona dell’amore e della passione per la Città Giardino e per i suoi alberi. Il premio venne pensato come riconoscimento per chi si fosse distinto nelle scienze ambientali e naturalistiche; fu, di fatto, il primo titolo in Italia e forse in Europa in cui compariva il termine ecologia.
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
elenera su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Roberto Colombo su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.