Adunata silenziosa per Giulio Regeni

Il Comitato che da anni chiede a gran voce che venga fatta luce sui gravi fatti accaduti in Egitto, ha organizzato un ritrovo sabato 25 gennaio alle 19.30 ai Giardini Estensi

Adunata per Giulio Regeni

Alle 19.41 del 25 gennaio migliaia di luci si accenderanno per ricordare il momento esatto dell’ultimo sms inviato da Giulio Regeni prima di essere sequestrato in Egitto, sottoposto nei giorni successivi a feroci torture e assassinato.

Sabato 25.01. all’ ingresso dei Giardini Estensi, a Varese, il Comitato “Verità per Giulio Regeni” organizza un’adunata spontanea e silenziosa: il ritrovo è alle ore 19.30.

 “In questi quattro anni abbiamo continuato, giorno dopo giorno, a chiedere la verità con iniziative in ogni parte del paese – spiegano gli organizzatori- . Continueremo fino a quando ci sarà una verità giudiziaria che coincida con quella storica, che attesti quel “delitto di stato”, ne accerti le responsabilità individuali e le collochi lungo una precisa catena di comando.

Quella del 25 gennaio non sarà una semplice manifestazione, ma un abbraccio fortissimo di sostegno di tutta Italia alla famiglia di Giulio Regeni”.

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 24 Gennaio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.