In centinaia per l’ultimo saluto a Pietro Anastasi, il figlio: “Amava Varese”

Intervista al figlio del grande Pietruzzu, scomparso giovedì scorso dopo una lunga malattia. In centinaia alla camera ardente a Palazzo Estense, tra loro Bettega, Fontana e Galimberti

camera ardente pietro anastasi

Sono stati centinaia e continuano ad affluire i cittadini di Varese e non solo che hanno voluto portare l’ultimo saluto a Pietro Anastasi, morto giovedì scorso dopo una lunga malattia. Il campione del Varese e della Juventus è stato salutato anche da Roberto Bettega, dal sindaco Davide Galimberti e dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Domani è prevista anche una delegazione della Juventus al funerale.

Galleria fotografica

La camera ardente di Pietro Anastasi 4 di 10

A presidiare la camera ardente, allestita nel salone del Consiglio Comunale, c’era anche il figlio Gianluca che ha raccontato del rapporto tra suo padre e la città di Varese: «Mio papà aveva un grandissimo rapporto con questa città. Qui ha conosciuto mia madre e qui ha iniziato la sua grande carriera». Gianluca Anastasi ricorda il rapporto tra Pietruzzu e la città giardino:  «È sempre rimasto legato a questa città anche quando la sua carriera l’ha portato altrove e qui è voluto tornare a vivere insieme alla sua famiglia».

Infine ha parlato anche della difficile decisione di affidarsi alla sedazione assistita: «Sicuramente la sua idea è sempre stata quella, appena ha saputo di essere affetto dalla Sla, quando i dottori hanno dato l’ok lui ha scelto immediatamente la sedazione. Non ce la faceva più, è una malattia devastante. Lo ha fatto per lui e per mia madre che le è stato accanto 24 ore su 24 fino alla fine».

Domani pomeriggio (lunedì) si svolgeranno le esequie nella basilica di San Vittore.

 

 

Adelia Brigo
adelia.brigo@varesenews.it

Raccontare il territorio è la nostra missione. Lo facciamo con serietà e attenzione verso i lettori. Aiutaci a far crescere il nostro progetto.

Pubblicato il 19 Gennaio 2020
Leggi i commenti

Galleria fotografica

La camera ardente di Pietro Anastasi 4 di 10

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.