La Pro Patria centra la sedicesima vittoria e rimane in scia a Gonzaga
I tigrotti battono 3-1 Mornago e restano a due lunghezze dalla capolista
La Pro Patria batte Mornago e si porta a casa la sedicesima gara restando a soli 2 punti dalla capolista Gonzaga.
Mornago inizia il primo set con slancio e si porta in vantaggio 0-3, capitan Travasoni rimette in equilibrio le sorti a 4, Giannotti in battuta porta i bustocchi in vantaggio (7-6), dai 9 metri Bertoni fa ace e Insubria torna davanti (7-8). Anche Travasoni colpisce in battuta e Busto rimette la testa aventi: 10-8. La gara sarà un vero festival degli ace che alla fine saranno 9-10 per Mornago. L’attacco di Cimmino dopo un salvataggio di Travasoni in volo regala a Busto l’undicesimo punto; sul 12-8 Castagna chiama i suoi per rimettere ordine.
Si riprende e Sculco dice a no al primo tempo di Marku. Marazzini mura e scrive 14-10 sul tabellone. Il vantaggio dei bustocchi diventa importante con Maretti sugli scudi (suoi un ottimo primo tempo e due ace di fila) 20-13. Per Mornago Gorini entra su Milani. Giannotti alza una pipe a Marazzini e il martello si fa trovare pronto (21-13). Mornago spende il secondo time ma il set è segnato. Giannotti di seconda intenzione guadagna 10 set point (24-14) e la Pro chiude al primo tentativo (25-14).
Si cambia campo e Mornago riparte come nel primo set (0-3). Questa volta è Maretti che riporta in parità le squadre (5-5) e manda Busto a +2 (7-5) con un ottimo turno in battuta. Marazzini infila na palla tra muro e rete ei l vantaggio per i bianco blu aumenta (11-7). Mornago non ci sta e si riporta sotto: Sculco chiude una ricezione lunga di Travasoni, Cimmino trova pronto a muro i mornaghesi e Volpicella ferma tutto (11-10).
Si torna in campo e Gallivanoni dai 9 metri colpisce la ricezione di Busto rimettendo tutto in equilibrio, si procede con cambio palla regolare sino al 13. E’ Pultrone che da posto 2 consente a Insubria di tornare davanti (13-14). Anche Marini fa ace; sul 14-17 Volpicella decide di cambiare la diagonale (dentro Ferrazzo e Gasparotto su Giannotti e Cimmino), Mornago non rallenta (14-19). Marazzini con una colpo di “rapina” cerca di far ripartire la Pro, Travasoni da posto 4 e Ferrazzo da posto 2 lo imitano e Castagna sul 17-19 chiede tempo. E’ il turno di Pultrone di fare ace (17-21). Mornago incrementa il break 18-23. Ci riprova Giannotti (rientrato in campo) con la battuta vincente a far rientrare i suoi, Travasoni prima con una diagonale strettissima e poi giocando sulle mani alte del muro riporta Busto a ridosso di Insubria (22-23). La battuta fuori misura di Giannotti regala 2 palle set a Mornago, Gallivanoni vince il successivo contrasto a rete con Cimmino e Mornago porta a casa il set (22-25).
Maretti è protagonista dell’inizio del terzo set con la Pro che in un attimo si trova 5-1 costringendo Castagna a chiamare tempo. Mornago con il primo tempo di Bertoni e l’ace di Riva torna in scia (8-6). Travasoni da posto 4 e il muro Marku-Cimmino portano le squadre sul 10-6. Il vantaggio per i padroni di casa cresce (15-9) e Castagna chiede tempo ma la Pro prosegue a macinare gioco e incrementa il divario (20-13). Volpicella manda in battuta Gasparotto al post di Marku e il tabellone segna 23-14. La reazione di Mornago (23-16) spinge Volpicella a chiedere time-out, Mornago segna un altro punto ma due attacchi consecutivi di Marazzini da posto 4 fruttano il set per i tigrotti (25-17).
I quarto set inizia in modo più equlibrato ma Busto, che sente vicina la vittoria, accelera (7-4 e poi 10-6). Castagna non vuole lasciar scappare la Pro e ferma il gioco. Le indicazioni sembrano servire e l’ace di Gallivanoni porta Mornago a una sola distanza (10-9). Volpicella corre ai ripari e rimette ordine tra i suoi.
Il successivo parziale di 5-0 (frutto di un primo tempo di Maretti e di due attacchi vincenti di Marazzini) costringe il coach di Mornago a spendere il secondo time e a far entrare Lattuada su Gallivanoni. L’elastico si accorcia e si allunga diverse volte e le squadre si avvicinano alla fine del set (19-16). La Pro effettua il doppio
cambio e la battuta di Gasparotto mette in difficoltà la ricezione avversaria con Lattuada costretto a forzare il primo tempo di Bertoni che trova pronto Maretti a muro (22-17). Sempre Maretti in collaborazione con Marazzini stampa un altro muro punto, Ferrazzo mette a terra la palla e guadagna 7 palle match. La Pro la chiude al secondo tentativo (25-18).
Pro Patria Scaduto DPA – Galstaff Insubria Mornago 3-1 (25-14; 22-25; 25-17; 25-18)
BUSTO ARSIZIO: Marazzini 13; Maretti 16; Marku 3; Cavaliere; Ferrazzo 2; Gasparotto; Cimmino 9; Travasoni (K) 19; Giannotti 5; Monti L1; Rossi L2 – n.e. Bossi, Arata – Allenatore Volpicella
MORNAGO: Lattuada; Pultrone (K) 8; Bertoni 6; Cecchin 2; Sculco 8; Gallivanoni 5; Milani 6; Riva 7; Marini 5; Gorini; Cardazzo L – n.e. Caccianiga – Allenatore Castagna
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