Scuole chiuse ma l’Ite Tosi attiva le classi virtuali
Da martedì 25 febbraio, le lezioni riprendono regolarmente per tutti gli studenti. Nel rispetto della normativa
Dopo il primo giorno di stop alle lezioni per disposizione di regione Lombardia, la dirigente dell’Ite Tosi di Busto Arsizio Amanda Ferrario e il collegio docenti hanno studiato un modo alternativo per assicurare i giorni di frequenza nel rispetto della normativa.
« La scuola è chiusa ma siamo una comunità educante e così ci dobbiamo impegnare per non lasciare soli i nostri studenti». La preside del Tosi Amanda Ferrario spiega le motivazioni che hanno indotto l’intero collegio docenti ad aderire a una modalità di lezione virtuale: « Per il Tosi non è una novità perché facciamo già lezioni, in casi particolari, on line. Pensiamo agli studenti ricoverati in ospedale, a quelli in alternanza o per progetti specifici».
Tutti gli studenti e i docenti del Tosi sono quindi dotati degli strumenti richiesti per poter effettuare le classi virtuali: « Da domattina, i professori, secondo l’orario scolastico standard, si collegheranno con la classe. Faranno l’appello e chi non ci sarà verrà segnato assente e dovrà giustificarsi».
Le lezioni, chiaramente, saranno un po’ diverse da quelle tradizionali d’aula: « Un ringraziamento particolare va agli insegnanti e alla passione che ci mettono nel loro lavoro – commenta la dirigente – Ognuno proporrà lezioni diverse di problem soling o di studio condiviso secondo una progettualità specifica ma che, ribadisco, non è nuova ».
Il dovere professionale ha una doppia valenza: «Da una parte non si perdono giorni di scuola e di formazione – commenta Amanda Ferrario – ma dall’altro teniamo così i nostri ragazzi impegnati in modo costruttivo, evitando che frequentino luoghi pubblici e così limitando la potenziale circolazione di malattie».
Da domani quindi, 25 febbraio, si attiva la didattica in modalità “MOOC” con classi virtuali e smart working per tutti gli studenti della scuola. Rimangono sospese sole le lezioni pomeridiane.
In termini pratici la didattica verrà attuata i servizi di classe virtuali attivi sul registro elettronico. La frequenza, quindi, diventa obbligatoria per tutti come una normale giornata di scuola. Tutti i duemila ragazzi del Tosi verranno istruiti sulle modalità di scuola virtuale attraverso un video tutorial.
La scuola virtuale sarà attiva per tutta la durata della chiusura disposta dall’ordinanza regionale e rispettando la già prestabilita chiusura per i festeggiamenti carnevaleschi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.