A riveder le stelle, on line un seminario gratuito sul film girato in val Grande

Domenica 5 aprile webinar in diretta di Emanuele Caruso. Fino al 3 aprile è visibile gratuitamente il primo film del regista

A riveder le stelle, l’ultimo film documentario dell’autore de La Terra Buona che sarebbe dovuto uscire il 5 marzo, è stato girato interamente con 2 cellulari e un piccolo drone, usando solo energia rinnovabile. Obiettivo Cinema, la casa di produzione fondata da Emanuele Caruso ha lavorato oltre un anno per capire come girare un film per il cinema con due smartphone.

Ma come si gira materialmente un film per il cinema con due cellulari? Quali applicazioni scegliere? Come si gestiscono luce e suono? Come si riprende con un drone? E più in generale cosa bisogna fare per realizzare video e film a basso budget?

A queste ed altre domande risponderà il regista attraverso una video-lezione del tutto gratuita in diretta, di circa 60 minuti, aperta a tutti. Basta iscriversi sul sito della casa di produzione. (https://www.obiettivocinema.com/al-cinema/?fbclid=IwAR0KUzN1A8-IHGg3r-41vO2QS4QF51DUr0hovC1Q1gsY1b-L4cDRiDYPUdk).

“Prendendo spunto da come abbiamo realizzato A riveder le stelle, racconteremo come sia possibile utilizzare una tecnologia che tutti abbiamo in tasca per realizzare video, foto, documentari, reportage o filmati da utilizzare nelle vostre attività quotidiane, nelle associazioni o nei gruppi di cui fate parte e anche sul lavoro. Un’attività insomma che potrebbe tornare utile a chiunque” spiegano dalla casa di produzione.

Inoltre Obiettivo Cinema ha reso gratuita la visione del primo film di Caruso E fu sera e fu mattina. Il film sarà visibile gratuitamente fino al 3 aprile. La storia narra di un piccolo paesino della Langa piemontese che, di fronte a un’inaspettata emergenza, si trova costretto a cambiare e rivoluzionare, nel bene e nel male, il proprio stile di vita.

“E fu sera e fu mattina -spiegano- ci sembrava particolarmente adatto per questo difficile e complesso periodo storico. Girato con un budget di soli 70.000 Euro ha staccato oltre 40.000 biglietti al botteghino”.

Pubblicato il 31 Marzo 2020
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