Sequestrati guanti e mascherine, donati alle strutture sanitarie
Il sequestro della merce è stato necessario in quanto non autorizzato. Sequestrati più di ottocentomila guanti e centoventi mascherine
Sequestrati guanti e mascherine in dogana. La Guarda di Finanza di Como, durante i controlli doganali, ha fermato dei mezzi diretti in Svizzera con dispositivi di protezione individuale. Nella prima operazione, del 5 marzo, sono stati sequestrati 800.000 guanti monouso in vinile; nella seconda operazione del 10 marzo 2020 sequestrata un’ulteriore spedizione di 40.000 guanti monouso in lattice e di 120 mascherine con valvola, di classe FFP 2.
Il sequestro della merce è stato messo in atto in quanto il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto il divieto di esportazione fuori dal territorio nazionale in assenza di autorizzazione (art. 1 dell’Ordinanza CDPC n. 639 del 25 febbraio 2020).
La merce, prelevata dai depositi doganali, verrà consegnata dalla Protezione Civile alle strutture sanitarie della Lombardia. Il risultato conseguito testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza che in modo sinergico operano per contrastare i traffici illegali al confine, anche a tutela della salute pubblica, ancor più in questa delicata fase di emergenza internazionale di rischio sanitario.
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