Stanziati 11 milioni di euro per la degenza dei pazienti Covid con sintomi lievi

Ai pazienti verrà garantita una sorveglianza sanitaria h 24 da parte di professionisti delle professioni sanitarie e di personale di supporto

letti terapia intensiva policlinico coronavirus

“In questo momento per i pazienti che sono sottoposti a misure di isolamento domiciliare, bisognosi di cure di media intensità, è previsto il controllo della temperatura e della frequenza respiratoria. Molti cittadini però non possono effettuare l’isolamento a causa della mancanza di spazi sufficienti nelle proprie abitazioni, altri non si sentono sicuri perché seppure con sintomi lievi hanno necessità di ricevere la somministrazione di ossigeno. Per questo oggi abbiamo approvato in Giunta una delibera che offre una ‘degenza di sorveglianza’, effettuata da personale sanitario e personale di supporto per garantire la sicurezza dei pazienti nel periodo di isolamento”.

Lo hanno annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera.

“Attraverso uno stanziamento di 11 milioni di euro – hanno spiegato – abbiamo disposto che questi pazienti possano usufruire di un periodo di osservazione in ambiente protetto, all’interno di strutture sanitarie o sociosanitarie non utilizzate, aree ospedaliere o di altre strutture ricettive (alberghi), adeguatamente attrezzate di presidi sanitari idonei. Saranno le Ats, attraverso avvisi pubblici, ad individuare i gestori di strutture disponibili che possano offrire tale servizio, in cambio di una retta giornaliera massima di 150 euro”.

“L’accesso alla struttura – ha proseguito Gallera – potrà avvenire su proposta di un medico di medicina generale (dopo verifica delle condizioni cliniche diretta o effettuata dalle Unità Speciali Continuità Assistenziali/USCA); di un Pronto Soccorso; di un medico di centrale AREU, dopo verifica delle condizioni cliniche effettuate dal soccorritore. Le strutture collocate nell’ambito di presidi ospedalieri ospiteranno prima i pazienti con le caratteristiche clinico assistenziali indicate e provenienti dal pronto soccorso del presidio. Spetterà alle Ats la a realizzazione di centrali per la prenotazione e il razionale utilizzo dei posti disponibili”.

Ai pazienti viene garantita una sorveglianza sanitaria h 24 da parte di professionisti delle professioni sanitarie e di personale di supporto (rapporto 1 +1 a turno su moduli di 20 posti letto). Trattandosi di attività di sorveglianza sanitaria equivalenti a quelle effettuabili a domicilio direttamente a cura del paziente o dei suoi famigliari si ritiene debbano essere affidate, in via prioritaria, a quei professionisti che, in questo momento di emergenza, non possono essere direttamente impiegati nelle attività di assistenza diretta ai pazienti. Ai professionisti e al personale di supporto saranno impartite le necessarie istruzioni in merito alla natura delle funzioni di sorveglianza e fornita adeguata formazione all’uso dei dispositivi di protezione individuale. Ai pazienti viene misurata regolarmente (2 volte al giorno) la temperatura corporea e la saturazione di ossigeno. Il personale dovrà svolgere una adeguata formazione (di almeno 4 ore) specifica per la sorveglianza di questa tipologia di pazienti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 30 Marzo 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.