“Una cabina di regia guidata da Tito boeri per la ripartenza economica lombarda”
È il consigliere Pd Samuele Astuti a presentare la proposta del gruppo regionale del Partito Democratico lanciata in conferenza stampa a palazzo Pirelli a Milano
«Il nostro tessuto economico non sarà più come prima. Sarà estremamente diversa che dobbiamo riuscire a costruire insieme. Per farlo serve una cabina di regia per arrivare ad un piano solido per quando sarà il momento di ripartire. Tito Boeri è una figura che in questo può dare molto».
È il consigliere Pd Samuele Astuti a presentare la proposta del gruppo regionale del Partito Democratico lanciata in conferenza stampa a palazzo Pirelli a Milano.
«È urgente anche per l’economia costituire da subito una cabina di regia regionale che tenga insieme la politica e la scienza, come avviene per il piano sanitario – spiega Astuti -. Una cabina di regia dove lavorano sia maggioranza che opposizione ma che non può essere il Consiglio regionale perché serve uno strumento più snello in grado di arrivare tra qualche settimana alla realizzazione di un piano per quando sarà il momento delle prime riaperture».
«Tito Boeri – ha detto Astuti – è una persona che ha qualità tecniche e umane che possono aiutarci in questo percorso. A questa cabina di regia, inoltre, crediamo possa essere utile affiancare con un nuovo ruolo Finlombarda per accompagnare i progetti che si ritengano priorità per la ripartenza».
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Vorrei ricordare al piddino zelante, oltre che ai lettori, che da Boeri si aspettano ancora risposte in merito agli ammanchi di circa il 20% sugli assegni famigliari di quando era presidente INPS, documentati da un bel servizio delle Iene che trovate online. Ancora una volta il PD non perde occasione per tentare di piazzare i suoi impresentabili anche qui in Lombardia, dove per fortuna i cittadini da quasi 30 anni schifano nelle urne lo stesso PD e tutte le sue forme precedenti con nomi diversi, relegandoli al ruolo di fastidiosa e inutile opposizione.
Si parla dello stesso Tito Boeri che voleva tagliare le pensioni?
Di quello che ha contribuito a mantenere in perdita il patrimonio immobiliare dell’INPS?
Spero che si tratti di uno sfortunato caso di omonimia!