“Grazie Sea, società all’avanguardia e vicina ai propri dipendenti”

Un dipendente dell'azienda che gestisce gli aeroporti milanesi sottolinea l'importanza dei primi provvedimenti presi nei primi giorni di epidemia

Generico 2018

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un dipendente della Sea (la società che gestisce gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate), che sottolinea l’importanza della risposta reattiva della società nei primi giorni dall’arrivo dell’epidemia in Italia e nella nostra zona.

Egr. Direttore,
Le scrivo perché, quale Dipendente della SEA (Società che gestisce gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate), ritengo più che doveroso portare a conoscenza dei Lettori di VareseNews cosa e come la “mia” Azienda abbia fatto per i propri Dipendenti e quanto sia stata all’avanguardia, tra TUTTE le altre realtà italiane, ad intraprendere determinate iniziative.
Infatti ovunque vengono magnificate come all’avanguardia analoghe meritevolissime iniziative poste in essere da altre realtà produttive (si pensi ad esempio al caso della Ferrari le cui iniziative sono state più che sbandierate e magnificate persino dai telegiornali!), giunte però in ritardo e/o a traino rispetto a quanto fatto da SEA che:
– già dall’insorgere dell’emergenza ha prescritto a tutto il proprio personale amministrativo di operare da casa in modalità smart-working;
– a fronte dello stato di crisi del trasporto aereo (chiusura dello scalo di Linare e del Terminal 1 di Malpensa) ha chiesto per tutti i propri Dipendenti la CIGS (cassa integrazione guadagni straordinaria) contestualmente determinando, in attesa dell’approvazione governativa (che mi risulta non ancora giunta) di anticiparne l’importo ai Dipendenti stessi, attingendo alle risorse finanziarie aziendali, in modo che a fine mese ricevessimo ugualmente la nostra busta paga;
– per tutti i Dipendenti ha stipulato una polizza assicurativa valida fino a tutto il mese di dicembre 2020 che prevede, in caso di contagio da COVID-19, la corresponsione una-tantum della somma di € 3000,00, una diaria giornaliera di € 100,00, un’assistenza domiciliare post-ricovero (per ricoveri superiori ai 7 giorni) con invio di un Medico curante al domicilio dl Dipendente, trasporto A/R in autoambulanza al pronto soccorso e/o all’ospedale, invio per i primi 5 giorni di una collaboratrice familiare, invio di baby-sitter (in caso di figli minori di 13 anni) per i primi 5 giorni, invio di pet-sitter per i primi 5 giorni, consegna spesa a domicilio per il periodo di quarantena.
Inoltre, come se tutto ciò non bastasse, in occasione della Pasqua SEA ha fatto pervenire, tramite corriere, a tutti i propri Dipendenti una bella confezione di cioccolatini prodotti da una notissima cioccolateria milanese.
In questi momenti più che difficili si può solo immaginare come tutto ciò instilli in ciascuno di noi  la consapevolezza di operare per una veramente GRANDE Società e faccia percepire a noi tutti che lavoriamo per SEA la consapevolezza di non essere abbandonati dal datore di lavoro ma, anzi, di essere considerati singolarmente veramente importanti.
Cosa potrebbe fare di più una Società per i propri Collaboratori in questi difficili momenti? Proprio non saprei immaginarlo!!!

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Aprile 2020
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