Salvini in Regione per la ripartenza lombarda: “Soldi a fondo perduto e condoni”
"Via libera ai cantieri, a partire da quelli pubblici". È l'obiettivo dichiarato da Regione Lombardia al termine degli Stati Generali del Patto per lo Sviluppo con più di 100 persone collegate in videoconferenza
“Via libera ai cantieri, a partire da quelli pubblici”. È l’obiettivo dichiarato da Regione Lombardia al termine degli Stati Generali del Patto per lo Sviluppo con più di 100 persone collegate in videoconferenza tra esponenti di attività produttive, sindacati e università.
Al termine del confronto è emersa l’esigenza – in vista del ritorno alla cosiddetta “nuova normalità” – della quinta ‘D’, quella dei Diritti (diritto alla sicurezza, al lavoro, alla mobilità e allo studio) che si andrà ad affiancare a quelle di Digitalizzazione, Distanza, Diagnosi e Dispositivi”. Lo comunica in una nota Regione Lombardia al termine del primo tavolo per la cabina di regia della ripartenza.
I sindacati bocciano la cabina di regia
Al termine del primo incontro, tuttavia, i primi a prendere posizione sono stati Cgil, Cisl e Uil Lombarda: “Nella cabina di regia che Regione Lombardia ha convocato oggi con le parti sociali e i capigruppo del Consiglio Regionale non abbiamo purtroppo ascoltato dalla Regione nemmeno una sola proposta che si possa onestamente definire concreta. Non una proposta su come si vuole garantire quotidianamente a tutti i lavoratori e I cittadini gli indispensabili DPI (mascherine e guanti idonei) per poter muoversi e lavorare. Nulla su come si intende assicurare a tutti di poter viaggiare sui treni, sul metrò, sui bus, rigorosamente mantenendo almeno un metro di distanza dagli altri viaggiatori”. (Leggi qui tutto il comunicato dei sindacati)
Salvini in Regione per spingere la ripartenza
Intanto in Regione Lombardia è arrivato il leader della Lega Matteo Salvini che ha annunciato su Twitter: “Mattinata di lavoro in Regione Lombardia, obiettivo riaprire in sicurezza, fare uscire di casa i cittadini e far ripartire il Paese, i cantieri, le aziende, i negozi, attività: è quello che chiedono i cittadini, le famiglie, le imprese, i sindaci, i governatori. Abbiamo ascoltato tutte le categorie e ora è necessario un piano per la ripartenza e la ricostruzione: servono liquidità e soldi a fondo perduto, sanatoria dei debiti e delle liti del passato fra Stato e cittadini anche con condoni e pace fiscale ed edilizia, potente taglio di tasse e burocrazia, non debiti imposti da misure come il Mes, sul quale anche oggi in Europa Pd e 5stelle si sono spaccati. Siamo fiduciosi che dalla Lombardia parta la rinascita di tutta l’Italia”.
Leggi anche:
Sulla gestione dell’emergenza la Lega accusa i tecnici. Opposizioni : “Allora commissariate”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Dopo averci fracassato i cosiddetti con la caccia alle streghe verso il MES il partito del signor Salvini (che a questo punto definirei il miglior finto amico di questo paese) oggi nel Parlamento Europeo ha votato contro i CoronaBond.
https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/04/17/alleuroparlamento-la-lega-vota-contro-i-coronabond_c2882190-b36e-44b2-9af3-e6d3d8fa5e6e.html
Quindi la Lega prima di continuare a prendere per i fondelli l’intero popolo italiano ci vorrebbe dire esattamente come intende procedere?
Non vuole il MES
Non vuole il MES senza condizionali
Non vuole CoronaBond
Non vuole aumentare debito pubblico con prestiti
Che volete a parte ridurre al lastrico questo Paese con la vostra polemica sterile?
Questa giunta regionale incomincia a provocare forte nausea….Salvini ci spieghi con quali regole e garanzie chiede di riaprire una regione quando non riescono a garantire ancora mascherine e metodologie di distanziamento e quando il suo partito arriva pure a bocciare in parlamento UE l’unica forma di aiuti finanziari accettabile espressa dai CoronaBond.
Facile dire sempre NO….abbiamo la politica che ci meritiamo…pessima, disunita, in polemica su tutto ed in costante campagna elettorale via social…non ci lamentiamo che la Germania va sempre meglio. Guardate i loro politici….ben altro spessore rispetto a questo teatrino di figuranti di bassa Lega.
ECCOLA LA VERA LEGA:
“sanatoria dei debiti e delle liti del passato fra Stato e cittadini anche con condoni e pace fiscale ed edilizia”
L’ennesimo schiaffo in faccia di chi le tasse le ha sempre pagate.
Ma si può sapere dove pensa di prendere i fondi per le sparate che ci propina ogni giorno? Salvini è il classico tipo che vuole la botte piena e la moglie ubriaca.
Ha dimenticato Ferrari e gnocca/macho per tutti….(!!)