Daverio, il bibliotecario se ne va. Bando per due nuovi dipendenti

Il consigliere comunale di opposizione Alberto Tognola aveva espresso perplessità in merito al trasferimento del responsabile della biblioteca e il pensionamento di un altro impiegato. Il sindaco risponde: "I bandi sono già stati pubblicati"

Daverio

Il bibliotecario di Daverio si trasferisce a Malnate e Alberto Tognola, ex primo cittadino ora all’opposizione come consigliere comunale del Gruppo misto, si dice preoccupato per la gestione del personale all’interno del Comune.

Lo fa in un post su facebook, molto articolato, in cui illustra le ragioni delle sue preoccupazioni:

“…La Biblioteca di Malnate ha comunicato la riapertura, dopo il periodo di lockdown, con un nuovo bibliotecario. Si tratta del dottor Andrea Pozzi, già bibliotecario di Daverio. Voglio fare gli auguri ad Andrea per il nuovo incarico e nello stesso esprimere il mio grandissimo dispiacere per una perdita così importante per il Comune e i daveriesi.

Il dottor Pozzi si può dire che sia nato come dipendente pubblico a Daverio. Suo è il merito di aver forgiato la nostra Biblioteca che è stata modello per larga parte del territorio circostante, che, in più occasioni, ne ha richiesto la consulenza. La sua costanza nel portare avanti progetti per la scuola e in genere per i bambini in età scolastica ha permesso di raggiungere grandi risultati; voglio ricordare la sua pazienza nell’accogliere gli alunni della primaria e di superare ostacoli: come quando problemi di sicurezza nell’accompagnare in biblioteca i bambini sono stati superati grazie alla sua inventiva. Voglio ricordare anche la gestione accurata dei laboratori artistici offerti dalla ditta Goglio. La sua professionalità nella scelta dei titoli da acquistare e nella consulenza agli utenti, professionalità indiscussa e apprezzata da moltissimi.

Quindi Andrea non è più il nostro bibliotecario e non c’è un’altra figura di bibliotecario che lo sostituisca. Certo, fino ad ottobre sarà presente a Daverio per 18 ore alla settimana, ma non come bibliotecario, perché dovrà sostituire anche la dipendente di segreteria andata in pensione. Dipendente per cui non c’è ancora un sostituto. Nel frattempo è andato in pensione anche un dipendente dell’Ufficio tecnico. Quindi, in questo momento delicato il Comune di Daverio si trova con tre dipendenti in meno. Non mi sembra una bella situazione e sinceramente sono molto preoccupato”.

Al consigliere d’opposizione risponde il sindaco Franco Martino: «Tognola sa esattamente quali sono i termini della questione. Anche io, come lui, sono dispiaciuto di aver perso un collaboratore del calibro del dottor Pozzi, ma era in preventivo e lo sappiamo da tempo. Per ora abbiamo cercato di tamponare la situazione e il nostro funzionario sarà a mezzo servizio ancora per sei mesi. Ma ci siamo attivati da inizio 2017, quando la burocrazia e le leggi che regolano il tetto di spese per il personale delle pubbliche amministrazioni ce lo hanno permesso, e ora abbiamo pubblicato i bandi per la ricerca del personale; le domande dovranno essere presentate entro il 15 giugno. Speriamo quindi di trovare due persone con i requisiti per coprire i posti vacanti»

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Maggio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.