PosteItaliane: “E-commerce e i pagamenti digitali in crescita nel varesotto”
Un incremento del 218% per le consegne e-commerce In tutta la provincia attive oltre 170mila carte PostePay
Nel mese di aprile in tutta la provincia di Varese si è registrato un incremento del 218% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019. A livello nazionale da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce.
Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on- line, settore nel quale Poste Italiane si conferma fra i leader del mercato, grazie ai suoi servizi, ai suoi mezzi e alle sue persone.
“Poste Italiane – ha detto l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020 – ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese. Il settore dei pacchi – ha aggiunto Del Fante – ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione del Black Friday”.
L’Azienda grazie alla propria capillarità e all’efficienza della rete distributiva, che può contare in provincia di Varese su circa 360 portalettere, 357 mezzi e 15 Centri di distribuzione, è riuscita a far fronte alle nuove esigenze del mercato, ai nuovi bisogni degli italiani e all’incremento di richieste di consegne. Anche nei Centri di Smistamento Postale della Lombardia si sono registrati importanti aumenti nella lavorazione dei pacchi: a Peschiera Borromeo il Centro di Smistamento ha lavorato il 163% in più di pacchi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a Roserio l’incremento è stato del 95%.
Alcuni studi hanno evidenziato come nei primi quattro mesi del 2020, con i negozi chiusi e gli italiani costretti a rimanere in casa, i settori maggiormente trainati dal commercio online siano stati, oltre ovviamente a quello alimentare, quelli dell’intrattenimento (+112%), della tecnologia (+64%) e degli accessori per la casa (+29%).
Poste Italiane, leader anche nei servizi dei pagamenti digitali, registra un altro importante risultato: nella provincia di Varese sono attive oltre 170mila carte PostePay, ideali per gli acquisti online in totale sicurezza.
Per tutti i possessori di una carta PostePay è inoltre possibile scaricare la nuova APP PostePay, grazie alla quale ricaricare la propria carta e tenere traccia dei movimenti e del saldo, pagare contactless, fare bonifici o trasferire denaro, anche all’estero, fare rifornimento di carburante, pagare la sosta sulle strisce blu e acquistare il biglietto della metro direttamente dall’APP.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.