Gallarate, finisce in manette davanti alla casa di Francesco

Il video dell'intervento della Polizia Locale ha iniziato a girare da alcune ore sui social: un ragazzo è stato accusato di aver urinato per strada, ma ci sono versioni contrastanti

Sta circolando sui social un video che ritrae gli agenti della Polizia Locale di Gallarate mentre ammanettano un giovane straniero di fronte alla “Casa di Francesco”, una struttura per persone in difficoltà che si trova a pochi passi dal comando dei vigili.

Il giovane – cittadino marocchino – è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e quattro agenti sono andati in ospedale per farsi medicare (tra i cinque e sette giorni di prognosi).

Sull’origine dell’episodio ci sono versioni piuttosto discordanti.

Secondo il Comando della Polizia Locale di Gallarate, gli agenti sono intervenuti – su chiamata di terzi – perché il giovane stava urinando per strada, su un edificio o su un’auto, non è ben chiaro. Sul posto hanno trovato il giovane – «ubriaco» – e anche un anziano ospite di Casa di Francesco, che ha preso le difese del giovane e «ha intralciato gli agenti», dice il Comandante di Polizia Locale Antonio Lotito. «Quando volevano sanzionarlo li ha insultati e minacciati». Nella fase successiva il giovane ha reagito ed è scoppiata ad una collutazione.

Il video del fermo è stato registrato da alcune donne, che sarebbero dipendenti di una azienda che ha sede lì vicino (da dove, in effetti, è ripresa la scena). Nel video la donna dice che il giovane straniero non aveva provocato nessuno e anzi era stato provocato da altre persone «con insulti razzisti», una versione che ha poi confermato anche a posteriori.

L’anziano intervenuto a fianco del giovane lamenta un uso eccessivo della forza, da parte dei quattro agenti che stavano tentando di contenere l’agitazione del ragazzo. Allo stesso anziano forse viene anche strappato il telefono dalle mani, forse perché stava riprendendo un video.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 07 Luglio 2020
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  1. Avatar
    Scritto da gatto mammone

    quando ho letto questa notizia ho pensato tra me e me ma non siamo in USA oppure si? quello che più mi ha irritato è il fatto che la polizia che è passata verso il minuto 6 e 17 del video non abbia verificato nulla. Purtroppo siamo arrivati al punto che basta una “persona” che stà sulle scatole per autorizzare certe persone in divisa a fare quello che credono senza verificare prima le cose , tanto sono poi protette dal Sindaco o dal loro Capo . a proposito del Sindaco stendiamo un velo pietoso sul suo commento dato che è già indagato per altro.

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