Rifinanziare Pedemontana, Regione e Serravalle ci ripensano: “Niente fondi nel 2020”

La prima tranche di 37,5 milioni di Regione Lombardia rimandata al 2021 per una "rimodulazione delle risorse del Piano economico finanziario di Milano Serravalle". L'aumento di capitale era stato deciso pochi mesi fa

Inaugurazione del primo tratto di Pedemontana (inserita in galleria)

L’aumento di capitale di Pedemontana, passo fondamentale per concludere l’opera, è posticipato di (almeno) un anno. Regione Lombardia ha infatti deciso di posticipare al 2021 la prima tranche di 37,5 milioni di euro che, tramite Milano Serravalle, sarebbero dovuti servire per il rilancio dei cantieri. La novità emerge dal provvedimento di Assestamento al bilancio 2020-2022 ed è stata diffusa dal Movimento 5 Stelle.

Stando al programma originale, approvato lo scorso 15 aprile, Milano Serravalle (proprietaria di quasi l’80% di Pedemontana, ndr) aveva decretato un aumento di capitale da 350 milioni di euro per far ripartire i cantieri di Pedemontana e portarla fino a Vimercate con le tratte B2 e C. Una buona fetta di queste risorse, 150 milioni di euro, sarebbero dovuti arrivare nel corso dei prossimi 5 anni dal Pirellone ma ecco che ora per il 2020 il contributo è rivisto in zero euro. Risorse non azzerate, però, dal momento che si ipotizza uno spostamento del bonifico al 2021 ma che comunque non sono un buon segno.

Come non è un buon segno il fatto che la rimodulazione arriva su proposta di Serravalle stessa. “La proposta di rimodulazione delle risorse stanziate da Regione -si legge nel documento di assestamento- è in linea con la rimodulazione delle risorse del Piano economico finanziario di Milano Serravalle [e che] è in procinto di essere inviato al MIT per le debite autorizzazioni”. Un problema che potrebbe mettere a rischio il proseguimento dell’opera. A marzo infatti Pedemontana aveva annunciato l’avvio delle procedure per il piano di nuovi cantieri da 2 miliardi e in questo l’aumento di capitale era un passo importante per rassicurare i mercati e gli investitori. Poi è arrivato il Covid che, tra l’altro, con la riduzione degli spostamenti ha causato anche una contrazione del traffico fino all’80% sulle tratte di Pedemontana.

E se economicamente parlando le acque non sono calme anche dal punto di vista politico iniziano ad agitarsi. «Ormai in Regione Lombardia sono nel marasma totale -attacca Marco Fumagalli, capogruppo del M5S Lombardia-. Solo in data 15 aprile è stato approvato un aumento di capitale di 350 milioni di euro per la realizzazione del folle progetto della Pedemontana. Avevamo chiesto che Serravalle distribuisse le ingenti somme accantonate negli anni per gli utili non distribuiti in modo da poter garantire il pareggio del bilancio regionale. La risposta era stata che il COVID non avrebbe fermato la politica delle infrastrutture della Lombardia. Insomma  preferiscono fare autostrade inutili piuttosto che interventi sulla sanità che vengono finanziati con il debito. Ora apprendiamo che la Regione rimodula: evidentemente si sono resi conto che finanziare Pedemontana in questa fase è una vera e propria follia e fanno marcia indietro. Al di là dei tecnicismi del documento di contabilità regionale però è chiaro che l’attività di Regione Lombardia è programmata in base alle esigenze degli imprenditori privati e non dall’interesse dei cittadini».

Pedemontana, il traffico aumenta (ma rimane lontanissimo dalle previsioni)

di
Pubblicato il 01 Luglio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.