Erbacce in paese, la Lega chiede conto al sindaco Martelozzo

Dal cimitero ai marciapiedi sulle vie principali, tante le situazioni segnalate dal gruppo Castelseprio che vorrei. "A un anno dal suo insediamento il sindaco spieghi le ragioni"

Castelseprio Generico

Dai marciapiedi del paese al cimitero, la lista Castelseprio che vorrei (Lega) denuncia «la grave situazione di degrado e di inadeguata manutenzione in cui oggi versano le aree verdi del nostro territorio».

«A distanza di oltre un anno dall’insediamento del sindaco Martelozzo, ricordare i passaggi fino ad oggi più significativi, riguardo la gestione del verde pubblico» al sindaco in carica Castelseprio che Vorrei contesta di aver promesso «a tutti coloro che gli accordarono poi la propria fiducia, “massima cura delle aree comunali attrezzate a giardino pubblico e di tutte le aree verdi comunali, come costante manutenzione del verde…”» e di aver invece criticato la gestione precedente (la Lega governava il paese).

«Sorge spontaneo chiedersi a chi possa essere effettivamente attribuito un modus operandi basato su “una condotta di opposizione fatta di slogam e proclami”, suggestiva frase pronunciata dal sindaco durante uno degli ultimi Consiglio Comunale. Poco importa la risposta: quel che è certo è che questa stessa condotta ha portato il candidato sindaco Martelozzo a vincere le elezioni del 26 maggio 2019».

«Per tutta l’estate 2019 il verde pubblico è rimasto in evidente stato di abbandono e trascuratezza; a quella epoca, il neo-sindaco attribuiva la colpa alla nostra amministrazione che, a suo dire, non aveva lasciato i soldi necessari. Inutile precisare nuovamente, come ormai noto a tutti, che le risorse erano disponibili già a luglio 2019 (quindi all’inizio del suo mandato): per restituire a Castelseprio il tanto proclamato decoro era sufficiente impegnarle e controllare. Oggi, estate 2020, il verde pubblico permane in un incomprensibile, oltrechè inammissibile, stato di abbandono».

Castelseprio Generico

«Quali sono le cause di una tale gestione? Come può permettere una tale situazione di trascuratezza, sapendo di disporre da tempo delle risorse necessarie a garantire la manutenzione costante del verde e con la consapevolezza di aver già approvato un bilancio triennale con cui, dal 2021, chiederà ulteriori soldi ai cittadini attraverso l’introduzione dell’addizionale comunale IRPEF?» chiede il gruppo guidato da Sara Canavesi.

«Non anticiperemo alcuna risposta ma, insieme a tutti i cittadini Sepriesi, attendiamo un suo riscontro che, ci auguriamo non scomodi nuovamente il Covid, il lockdown, la passata amministrazione, ma sia reale e pertinente alle nostre richieste. Siamo certe che dopo che questa segnalazione sarà pubblicata, poiché già più volte accaduto, l’amministrazione si adopererà prontamente per effettuare gli interventi necessari a ridare un minimo di decoro a Castelseprio. In questo caso, saremo certamente soddisfatte perché il nostro obiettivo di vedere il verde pubblico in ordine sarebbe comunque raggiunto. Saranno ugualmente soddisfatti i Sepriesi che hanno confidato nella promesse del 2019 di coloro che si dichiaravano migliori di chi li aveva preceduti?».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Agosto 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.