Scuola “Casolo Ginelli”: troppo pochi bambini, sui banchi vanno gli adulti
Il numero esiguo degli alunni non permetteva più di tenere aperta la struttura come scuola elementare a Maddalena. I locali di via Giovanni XXIII saranno occupati dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti di Gallarate

Cambio di guardia alla scuola “Casolo Ginelli” di Maddalena. Da settembre i pochi alunni della primaria rimasti si trasferiranno in altri plessi della città, mentre i locali di via Giovanni XXIII saranno occupati dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti (CPIA). Lo prevede una convenzione sottoscritta tra il Comune di Somma Lombardo e il CPIA di Gallarate in vigore per tutto il prossimo anno scolastico. Il Comune si farà carico dei costi di gestione dell’immobile e delle utenze di luce e gas, mentre il CPIA potrà contare su una sede sommese dove proporre percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana e permettere a ragazze e ragazzi che hanno interrotto gli studi di terminare la scuola media.
Il numero esiguo di bambini non permetteva più di tenere aperta la struttura come scuola elementare. L’amministrazione ha quindi rispettato la decisione dei genitori che hanno scelto di iscrivere i propri figli altrove, impegnandosi ad attivare comunque il servizio di trasporto per gli alunni della frazione sommese. “Non cambia la missione per la scuola di Maddalena”, afferma l’assessore alle Politiche educative Raffaella Norcini.
A entrare nelle classi della “Casolo Ginelli” infatti saranno adulti, anche con cittadinanza non italiana, e ragazzi dai 15 anni in su, che non hanno assolto all’obbligo scolastico, non hanno concluso il primo ciclo di istruzione (diploma di licenza media) oppure non possiedono l’attestato di conoscenza della lingua italiana livello A2. “Con la presenza del CPIA stabiliamo a Somma un presidio contro l’analfabetismo ancora diffuso nella popolazione adulta e straniera – aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Stefano Aliprandini – per coinvolgere tutti coloro che hanno diritto al cosiddetto rientro in formazione o all’assolvimento dell’obbligo scolastico”.
Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti è un istituzione scolastica statale autonoma che funziona seguendo il normale calendario scolastico regionale, con docenti e personale proprio. Il CPIA promuove anche corsi brevi modulari, aperti tutto l’anno, a corredo della propria offerta, come i corsi di lingua italiana per stranieri già attivi a Somma Lombardo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bruno Paolillo su Largo Flaiano, un anno dopo: viabilità più fluida, meno code. Ma si può ancora migliorare
Domotronix su È morta la ragazza di 27 anni rimasta ferita nell'incidente stradale di Valganna
lenny54 su Ion Cazacu, ingegnere-muratore bruciato vivo a Gallarate per aver chiesto la paga
gokusayan123 su Saronno, furto in un bar: arrestati due uomini grazie alla segnalazione dei passanti
Giulio Moroni su È morto il noto architetto varesino Raffaele Nurra
gokusayan123 su Reati in aumento in provincia di Varese: i sindaci preoccupati chiedono più forze dell'ordine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.