L’idea anti contagio dell’asilo di Gallarate: pettorine colorate per separare i bambini

Classe che vai colore che trovi: la trovata di una scuola materna della città per non mischiare i piccoli durante giochi e attività all’aperto

pettorine

Obiettivo: mantenere separati i gruppi di bambini al rientro dalle vacanze. Soluzione: far indossare ai piccoli le pettorine che si utilizzano per gli allenamenti di calcio, o per altri sport.

Succede alla scuola materna Ronchi di Gallarate dove ai bambini all’inizio dell’anno è stata consegnata una pettorina di un colore diverso a seconda della classe di appartenenza: rosse, gialle, verdi, blu.

Un’idea semplice e al contempo geniale venuta al gruppo di lavoro che nel cuore dell’estate si era riunito per studiare le direttive ministeriali e applicarle alle condotte da adottare alla riapertura.

E così è stato, col beneplacito dei genitori che hanno accolto in maniera più che positiva la trovata. Così in una delle scuole della “Fondazione consorzio scuole materne di Gallarate“ – sono quattro e oltre ai Ronchi c’è anche Crenna, Madonna in Campagna e Ponti – è stata sperimentata la trovata.

Per l’impossibilità di trovare 400 pettorine si è iniziato dalla scuola Ronchi, mentre gli altri istituti, tutte scuole private parificate, sono state adottate le magliette sempre di 4 colori.

Ma la trovata, dal lato dei bambini, funziona? «Direi di sì. Abbiamo ambienti molto grandi e giardini molto belli, e siamo riusciti a dividere i giardini a seconda del gruppo lavorando tutta l’estate per aprire in sicurezza, dal 3 di settembre», spiega Francesca D’alba, presidentessa della Fondazione. «Ai bambini più grandi è stato spiegato a cosa servono le pettorine e perché devono indossarle, mentre i più piccoli sono avvantaggiati anche nel ritrovare subito i loro nuovi compagni di classe».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Settembre 2020
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